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• finanziamento del terrorismo
• terrorismo islamico

Il presente elaborato muove dall’esigenza di andare, senza nessuna pretesa esaustiva, a ripercorrere le tappe più significative dell’evoluzione della disciplina antiriciclaggio stratificatasi nel tempo a livello internazionale, europeo e nazionale. In virtù di tale analisi è stato ad ogni modo doveroso, nonché necessario, ricomprendere e trattare all’interno della disciplina in questione un altro fenomeno che, seppur distinto dal riciclaggio del denaro, condivide con esso gli strumenti di tutela e di contrasto: il finanziamento del terrorismo internazionale. L’intento, nello specifico, è quello di porre l’attenzione su come il legislatore abbia dovuto aggiornare periodicamente la disciplina in ordine al mutamento dei tempi e delle circostanze di fatto, nonché della dirompente incidenza della globalizzazione. È proprio dalla medesima esigenza che trovano spazio gli ultimi interventi in materia di antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo rivolti al fenomeno delle valute virtuali, i quali hanno lo scopo di fronteggiare su vari fronti il crescente uso distorto e molto spesso illecito delle stesse, soprattutto in ordine al loro potenziale impiego in attività di riciclaggio del denaro sporco e di finanziamento delle organizzazioni terroristiche, soprattutto quelle di matrice islamista.