Tesi etd-12282024-003810 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI NASO, EDOARDO
URN
etd-12282024-003810
Titolo
Evoluzione della normativa riguardante il dominio Cyber e relative implicazioni sulle Regole di Ingaggio presenti e future
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE MARITTIME E NAVALI
Relatori
relatore Prof.ssa Eboli, Valeria
Parole chiave
- cibernetivo
- cyber
- dominio
- ingaggio
- regole
Data inizio appello
10/01/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/01/2095
Riassunto
La crescente digitalizzazione e l'interconnessione globale hanno reso il dominio cyber un elemento cruciale per la sicurezza internazionale. Questa tesi analizza il quadro normativo, tecnologico e operativo del cyberspazio, con particolare attenzione alle regole di ingaggio in ambito cyber. Attraverso l’esame delle principali normative nazionali e internazionali, si delinea un panorama delle strategie adottate da Stati Uniti, Unione Europea, Cina e Russia, unitamente alle iniziative globali per regolamentare un dominio ancora privo di una governance univoca.
L'analisi prosegue esplorando le implicazioni delle nuove tecnologie sulla guerra cibernetica. L'evoluzione dei sistemi autonomi è considerata sia per i loro impieghi principali che per il loro ruolo nel rafforzare la deterrenza cyber, evidenziando le sfide poste dall'automazione e dall’intelligenza artificiale in contesti di conflitto digitale.
Un focus particolare viene dedicato all’impatto delle norme esistenti sulle regole di ingaggio, esaminando la posizione italiana su temi chiave come sovranità digitale, attribuzione delle responsabilità e uso della forza. Questi aspetti sono essenziali per comprendere le modalità con cui gli Stati rispondono alle minacce cibernetiche nel rispetto del diritto internazionale.
Infine, il caso studio di Stuxnet rappresenta un esempio emblematico di cyberwarfare. L’analisi si concentra sugli eventi storici, sulle ipotesi riguardanti i responsabili e sugli effetti politici e sociali dell’attacco, per trarne insegnamenti utili ad affrontare sfide future nel contesto cyber.
La tesi conclude proponendo possibili sviluppi per una regolamentazione internazionale più efficace e per un approccio condiviso alla sicurezza cibernetica, fondamentale per garantire stabilità e cooperazione nel cyberspazio.
L'analisi prosegue esplorando le implicazioni delle nuove tecnologie sulla guerra cibernetica. L'evoluzione dei sistemi autonomi è considerata sia per i loro impieghi principali che per il loro ruolo nel rafforzare la deterrenza cyber, evidenziando le sfide poste dall'automazione e dall’intelligenza artificiale in contesti di conflitto digitale.
Un focus particolare viene dedicato all’impatto delle norme esistenti sulle regole di ingaggio, esaminando la posizione italiana su temi chiave come sovranità digitale, attribuzione delle responsabilità e uso della forza. Questi aspetti sono essenziali per comprendere le modalità con cui gli Stati rispondono alle minacce cibernetiche nel rispetto del diritto internazionale.
Infine, il caso studio di Stuxnet rappresenta un esempio emblematico di cyberwarfare. L’analisi si concentra sugli eventi storici, sulle ipotesi riguardanti i responsabili e sugli effetti politici e sociali dell’attacco, per trarne insegnamenti utili ad affrontare sfide future nel contesto cyber.
La tesi conclude proponendo possibili sviluppi per una regolamentazione internazionale più efficace e per un approccio condiviso alla sicurezza cibernetica, fondamentale per garantire stabilità e cooperazione nel cyberspazio.
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