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Questa tesi ha lo scopo di indagare, seguendo un approccio storico-geografico, il concetto di One-Company town, una tipologia di insediamento che nasce e si struttura intorno alla fabbrica. Stimolato fin dalle origini dagli ideali paternalistici di un imprenditore o dalla necessità di un’azienda di rendere efficiente la prossimità dei lavoratori al luogo di lavoro, il processo di sviluppo delle Company town ha determinato profonde trasformazioni territoriali e rilevanti processi di stratificazione socio-spaziali. A tale proposito, la tesi si interroga su quali siano stati i processi che hanno portato allo sviluppo di queste realtà urbane e quali siano stati i fattori che hanno contribuito alla loro evoluzione e in alcuni casi al loro declino. Si è cercato alcune risposte a queste domande, andando ad esaminare diversi casi di Company Town europee e americane a cavallo tra il XIX e il XX secolo e a identificare le diverse peculiarità di ognuna di esse e come queste siano cambiate nel corso del tempo. In particolare la tesi prende in considerazione il caso di studio della città di Pontedera, che ha avuto un processo di sviluppo accelerato con l’insediamento delle grande impresa Piaggio. Partendo da una ricostruzione storica dell’impresa e della città, attraverso la consultazione di bibliografia e di documenti storici, si è cercato successivamente di realizzare, attraverso ricerche di archivio sulle planimetrie e recupero di dati spaziali presso il portale della Regione Toscana, un confronto cartografico dei cambiamenti avvenuti nel tessuto urbano strettamente collegati all’industrializzazione.