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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-12092022-213508


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
LAULETTA, MARCELLA
URN
etd-12092022-213508
Titolo
Prevalenza e impatto della disfunzione delle piccole vie aeree negli adolescenti con asma
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PEDIATRIA
Relatori
relatore Prof. Peroni, Diego
Parole chiave
  • asma (asthma)
  • SAD (small airway disfunction)
  • oscillometria a impulsi (impulse oscillometry)
  • adolescenti (adolescents)
Data inizio appello
29/12/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/12/2025
Riassunto
L’asma è la patologia cronica più frequente in età pediatrica.
La spirometria rappresenta l’esame di routine per la valutazione della funzione polmonare nei pazienti asmatici.
La disfunzione delle piccole vie aeree (SAD= small airway disfunction) si associa al controllo e alla severità dell’asma, quindi, è fondamentale la sua definizione e quantificazione, ma spesso l’entità e la prevalenza della SAD variano a seconda della metodica di misurazione utilizzata.
Lo scopo di questo studio è stato quantificare la prevalenza della SAD in un gruppo di adolescenti asmatici tra 12 e 18 anni, individuare eventuali fattori predittivi di SAD e stabilire se esiste una correlazione tra SAD e grado di controllo della patologia (valutato mediante questionari ACT e GINA). La funzione polmonare e la SAD sono state valutate mediante la spirometria e mediante l’oscillometria a impulsi (IOS).
I risultati dimostrano che l’IOS è più sensibile della spirometria nel rilevare la prevalenza della SAD.
Il parametro IOS R5-R20 (indicativo della funzione delle piccole vie aeree) correla significativamente con il controllo misurato mediante i questionari GINA e ACT, a differenza dei parametri spirometri che risultano nella norma pur in presenza di un controllo scarso. In particolare, il FEF 25-75 (parametro spirometrico indicativo della funzione delle piccole vie aeree) non correla né con il controllo della patologia né con R5-R20.
L’oscillometria, pertanto, fornisce delle informazioni aggiuntive rispetto alla spirometria nella valutazione delle piccole vie aeree, permette di individuare la SAD con maggiore sensibilità e correla significativamente con il controllo clinico della patologia.

Asthma is the most frequent chronic disease in childhood.
Spirometry is the routine test for the assessment of lung function in asthmatic patients.
Small airway dysfunction (SAD = small airway dysfunction) is associated with asthma control and severity, therefore, its definition and quantification is essential, but the severity and prevalence of SAD often vary accordingly to the method of measurement.
The aim of this study was to quantify the prevalence of SAD in a group of asthmatic adolescents between 12 and 18 years of age, to identify predictive factors of SAD and to establish the correlation between SAD and the degree of control (evaluated using ACT and GINA questionnaires). Pulmonary function and SAD were assessed using spirometry and pulse oscillometry (IOS).
The results demonstrate that IOS is more sensitive than spirometry in measuring SAD.
The IOS R5-R20 parameter (indicative of the small airways function) significantly correlates with the GINA and ACT control, while spirometry parameters are normal even if the control is poor. In particular, the FEF 25-75 (spirometric parameter indicative of the small airways function) does not correlate with disease control and with R5-R20.
Oscillometry provides additional information compared to spirometry in the evaluation of the small airways, allows to identify SAD with greater sensitivity and significantly correlates with the clinical control.
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