Ruolo dell'accoppiamento elettro-meccanico atriale nella predizione di recidiva di fibrillazione atriale dopo ablazione transcatetere.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE
Relatori
relatore Prof. De Caterina, Raffaele relatore Dott.ssa Bongiorni, Maria Grazia
Parole chiave
ablazione transcatetere
atrio sinistro
Fibrillazione atriale
immagini tissue Doppler
PA-TDI .
Data inizio appello
07/01/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/01/2092
Riassunto
La fibrillazione atriale (FA) determina un rimodellamento elettrico e strutturale degli atri la cui entità è associata a un tasso di recidiva più elevato dopo l'ablazione transcatetere. Recentemente, è stato introdotto un nuovo parametro ecocardiografico derivato dal Doppler tissutale (TDI), chiamato PA-TDI, utilizzato per valutare il tempo di attivazione atriale totale come surrogato non invasivo della fibrosi e del rimodellamento atriale. Lo scopo dello studio è quello di indagare il ruolo dell'intervallo PA-TDI come predittore di rischio di recidiva della aritmia dopo procedura di ablazione. Nel nostro studio sono stati prospetticamente arruolati pazienti consecutivi con FA persistente e parossistica non responsivi alla terapia medica indirizzati presso il nostro centro per eseguire procedure di ablazione con radiofrequenze o crioablazione, in accordo con le Linee Guida contemporanee. In tali pazienti è stato eseguito un esame ecocardiografico transtoracico completo, con inclusa la valutazione dell’intervallo PA-TDI, prima della procedura e una rivalutazione di tale parametro post-procedura. Da ottobre 2018 a Maggio 2020, sono stati arruolati 222 pazienti (età media 60 anni, 74% maschi, BSA medio 1,96, BMI medio 26,4, Frazione di Eiezione media 60,1%) sintomatici per FA, sottoposti a procedura di ablazione (prima procedura o re-do). In 168 di essi è stato misurato il PA-TDI laterale post-procedura di ablazione. Durante il follow-up (media 16 mesi), il 25% dei pazienti ha presentato recidiva della aritmia al di fuori del periodo di blanking. Confrontando con i pazienti che non hanno avuto recidiva, i pazienti con recidiva presentano mediante un intervallo PA-TDI post-procedurale tendenzialmente più lungo (139,6msec vs 153,9msec rispettivamente). Alla analisi multivariabile solo il PA-TDI post-procedura e gli interventi re-do sono risultati essere predittori indipendenti di recidiva di FA.