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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12052024-161043


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
DI CANDIO, LORENZO
URN
etd-12052024-161043
Titolo
Embolia polmonare acuta in paziente oncologico presso i reparti d’emergenza dell’AUOP
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
MEDICINA D'EMERGENZA URGENZA
Relatori
relatore Ghiadoni, Lorenzo
correlatore Barbieri, Greta
Parole chiave
  • Criteri
  • Diagnosi accidentale
  • Embolia polmonare
  • Hestia
  • oncologici
  • Spesi
Data inizio appello
09/01/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/01/2095
Riassunto
L’embolia polmonare (EP) è una patologia caratterizzata dall’ostruzione, parziale o completa, di uno o più rami arteriosi polmonari dovuta prevalentemente a coaguli ematici. La gestione di questa condizione risulta particolarmente complicata nei pazienti oncologici.
Il presente studio si pone l’obiettivo di esaminare la gestione del paziente oncologico con EP .
I parametri considerati nello studio includono: dati demografici, fattori di rischio per tromboembolismo, anamnesi farmacologica, esami strumentali e laboratoristici effettuati in Pronto soccorso, le terapie somministrate in acuto, dati di degenza ospedaliera e outcomes a breve e lungo termine. Sono stati inoltre calcolati a posteriori i più comuni scores clinici con l’obiettivo di individuare lo strumento più adatto alla stratificazione del rischio.
Nella comparazione fra criteri Hestia e sPESI emerge che I pazienti oncologici vengono identificati come ad alto rischio in percentuali significativamente differenti in base allo score utilizzato (39,67% secondo Hestia, 92,24% secondo sPESI), in virtù negli items presenti.
Le diagnosi accidentali di EP nell’ambito di accertamenti strumentali con altre finalità rappresentano una percentuale non trascurabile.
Nonostante i pazienti con diagnosi accidentale si presentino stabili e con parametri vitali nella normo, le EP accidentali vengono ugualmente classificate come ad alto rischio nell’85,1% dei pz se si applica lo score sPESI (vs 34,6% se si applica HESTIA).
Lo studio sembra permetterci di indicare come maggiormente appropriato l’utilizzo dell’ Hestia score nella valutazione del paziente oncologico con embolia polmonare.

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