Tesi etd-12052024-112209 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MALORGIO, ALLEGRA
URN
etd-12052024-112209
Titolo
L'istituto della poligamia: un'analisi giuridica comparata tra Italia, Spagna e Perù
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Passaglia, Paolo
Parole chiave
- matrimonio poligamico
- poligamia
- poligamia in Italia
- poligamia in Perù
- poligamia in Spagna
- polygamous marriage
- polygamy
- polygamy in Italy
- polygamy in Spain
Data inizio appello
29/01/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
Attraverso un'analisi comparata della poligamia in Europa, in particolare in Italia e in Spagna, e in America Latina, focalizzando l'attenzione sul Perù, si vede come il fenomeno della poligamia sia disciplinato in maniera differente a seconda del contesto giuridico, sociale, culturale e religioso di ciascun paese. Quello della poligamia è un tema attuale e il confronto di questi paesi ha evidenziato le diverse risposte date dalla dottrina e dalla giurisprudenza circa la risoluzione di problematiche assai complesse che riguardano in primis la tutela dell'ordine pubblico interno e il rispetto dei diritti fondamentali ma anche la necessità di evitare il prodursi di qualsiasi atto discriminatorio. In particolare, il tema della poligamia è stato analizzato da un punto di vista prettamente civilistico e costituzionalista, nonostante abbia anche dei risvolti penali a cui si è fatto riferimento.
Essendo la poligamia un istituto tipico dei paesi islamici, i paesi europei si confrontano con questo fenomeno a causa della globalizzazione e di un mondo sempre più multiculturale. In Perù, invece, in alcune popolazioni indigene la poligamia rappresentava la normalità.
Nonostante la poligamia sia vietata in Italia e in Spagna, entrambi i paesi ammettono la produzione di certi effetti giuridici derivanti da matrimoni poligamici (si pensi al ricongiungimento familiare, alla pensione di vedovanza e alla richiesta di cittadinanza) nei confronti di chi, avendo celebrato nozze multiple nei propri paesi di origine in cui la poligamia è legale, si trasferisce nei paesi europei tentando di mantenere solido il nucleo familiare. Bisogna infatti trovare un equilibrio tra il rispetto dei diritti fondamentali, quali il principio di uguaglianza tra coniugi e il rispetto delle donne e al tempo stesso evitare qualsiasi discriminazione nei confronti di chi ha scelto consapevolmente e con il consenso di tutti i membri familiari di costituire una famiglia diversa.
In Perù, invece, la situazione risulta ben diversa poiché si tratta di un paese eterogeneo, in cui convivono tradizioni indigene - che da sempre hanno ammesso diverse forme di poligamia - e la normativa statale che invece la ripudia. Anche in questo caso si riscontra la necessità di trovare un equilibrio tra le consuetudini indigene e la normativa statale affinché i diritti di tutte le persone coinvolte possano essere tutelati.
Si è proceduto all'analisi comparata tra Italia e Spagna per evidenziare le similitudini e le divergenze tra due paesi vicini ma al tempo stesso differenti, in cui il matrimonio monogamico rappresenta uno dei pilastri fondamentali della famiglia e della società occidentale. La Spagna, tuttavia, si caratterizza per una maggiore apertura nei confronti di culture profondamente diverse da quella occidentale. L'analisi è proseguita poi con l'analisi di un paese extraeuropeo, il Perù, per analizzare l'istituto della poligamia in un contesto completamente diverso, anche se tale paese si caratterizza per la presenza di una legislazione simile a quella europea, influenzata tuttavia dalle consuetudini adottate dalle popolazioni indigene. Assodata l'impossibilità di ammettere e legalizzare l'istituto della poligamia è necessario dar vita ad un maggior dialogo tra questi paesi auspicando alla creazione di strumenti più efficaci affinché i diritti di tutti i soggetti coinvolti vengano tutelati in una società in continua evoluzione.
Essendo la poligamia un istituto tipico dei paesi islamici, i paesi europei si confrontano con questo fenomeno a causa della globalizzazione e di un mondo sempre più multiculturale. In Perù, invece, in alcune popolazioni indigene la poligamia rappresentava la normalità.
Nonostante la poligamia sia vietata in Italia e in Spagna, entrambi i paesi ammettono la produzione di certi effetti giuridici derivanti da matrimoni poligamici (si pensi al ricongiungimento familiare, alla pensione di vedovanza e alla richiesta di cittadinanza) nei confronti di chi, avendo celebrato nozze multiple nei propri paesi di origine in cui la poligamia è legale, si trasferisce nei paesi europei tentando di mantenere solido il nucleo familiare. Bisogna infatti trovare un equilibrio tra il rispetto dei diritti fondamentali, quali il principio di uguaglianza tra coniugi e il rispetto delle donne e al tempo stesso evitare qualsiasi discriminazione nei confronti di chi ha scelto consapevolmente e con il consenso di tutti i membri familiari di costituire una famiglia diversa.
In Perù, invece, la situazione risulta ben diversa poiché si tratta di un paese eterogeneo, in cui convivono tradizioni indigene - che da sempre hanno ammesso diverse forme di poligamia - e la normativa statale che invece la ripudia. Anche in questo caso si riscontra la necessità di trovare un equilibrio tra le consuetudini indigene e la normativa statale affinché i diritti di tutte le persone coinvolte possano essere tutelati.
Si è proceduto all'analisi comparata tra Italia e Spagna per evidenziare le similitudini e le divergenze tra due paesi vicini ma al tempo stesso differenti, in cui il matrimonio monogamico rappresenta uno dei pilastri fondamentali della famiglia e della società occidentale. La Spagna, tuttavia, si caratterizza per una maggiore apertura nei confronti di culture profondamente diverse da quella occidentale. L'analisi è proseguita poi con l'analisi di un paese extraeuropeo, il Perù, per analizzare l'istituto della poligamia in un contesto completamente diverso, anche se tale paese si caratterizza per la presenza di una legislazione simile a quella europea, influenzata tuttavia dalle consuetudini adottate dalle popolazioni indigene. Assodata l'impossibilità di ammettere e legalizzare l'istituto della poligamia è necessario dar vita ad un maggior dialogo tra questi paesi auspicando alla creazione di strumenti più efficaci affinché i diritti di tutti i soggetti coinvolti vengano tutelati in una società in continua evoluzione.
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