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L’area di Campo Cecina e del Monte Borla ricalca appieno i connotati ambientali e paesaggistici tipici delle Alpi Apuane, montagne di marmo dalle linee taglienti che si ergono improvvise con poderosi contrafforti rocciosi a pochi passi dal mare, ed ha inoltre un notevole valore botanico, soprattutto per la presenza di un elevato numero di specie endemiche. Un esempio fra tutte, la Centaurea montis-borlae, pianta con areale limitato alla sola stazione di Foce di Pianza
L’importanza dell’area è confermata dall’istituzione dell’Oasi di Campo Cecina (D.M. 11/10/1971) e del suo inserimento all’interno dei confini del Parco delle Apuane e del Sito d’Importanza Comunitaria “Monte Borla – Rocca di Tenerano”.
Tale area è però interessata anche da notevoli flussi turistici di visitatori ed escursionisti, risulta quindi evidente la necessità di coniugare la fruizione e la fruibilità del territorio con il rispetto e la tutela dell’ambiente; a tal proposito la creazione di Sentieri Botanici rappresenta una delle esperienze ambientali più importanti.
Scopo del presente lavoro è quindi quello di analizzare l’area di studio, principalmente nei suoi aspetti floristici e vegetazionali, di ottenere una maggiore conoscenza delle emergenze floristiche presenti ed infine di progettare un Sentiero Botanico da realizzare per questa area.
Lo studio condotto ha compreso: una ricerca bibliografica sugli aspetti climatici, geomorfologici, faunistici e paesaggistici dell’area di studio; il rilevamento delle specie botaniche presenti e la redazione di una lista floristica; la descrizione delle tipologie vegetazionali presenti e la redazione di una carta della vegetazione.
Tra le specie individuate sono di particolare interesse quelle inserite nel Repertorio Naturalistico della Toscana (RE.NA.TO.), ossia:
Aquilegia bertolonii Schott
Astrantia pauciflora Bertol.
Athamanta cortiana Ferrarini
Buphthalmum salicifolium L. subsp. flexile (Bertol.) Garbari
Carex macrostachys Bert.
Carum apuanum (Viv.) Grande
Centaurea montis-borlae Soldano
Cirsium bertolonii Sprengel
Globularia incanescens Viv.
Leontodon anomalus Ball
Rhamnus glaucophyllus Sommier
Rhinanthus apuanus Soldano
Salix crataegifolia Bertol.
Santolina leucantha Bertol.
Silene lanuginosa Bertol.
Si è provveduto inoltre a definire il tracciato del Sentiero Botanico, a valutare le opere necessarie alla messa in sicurezza dei sentieri interessati, a preparare la cartellonistica ed ad elaborare una bozza planimetrica per il recupero di un ruder,e situato lungo il percorso del Sentiero Botanico, per la realizzazione di una struttura polifunzionale (centro studi e ricerca, aula didattica).