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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11302022-102145


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BONUCCELLI, CHIARA
URN
etd-11302022-102145
Titolo
La Gestione Operativa nel percorso di emergenza-urgenza. L'applicazione di strumenti di Visual Management.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Dott.ssa Pagliantini, Silvia
relatore Dott.ssa Susino, Cristiana
Parole chiave
  • Overcrowding
  • Boarding
  • Pronto Soccorso
  • Gestione Operativa
  • Visual Management
Data inizio appello
20/12/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/12/2025
Riassunto
A seguito del processo di “aziendalizzazione” dei primi anni Novanta (D.lgs. 502/1992), sono state importate all’interno della Pubblica Amministrazione tecniche e strumenti tipici del mercato privato: tra questi vi è la metodologia di gestione per processi nota anche come Gestione Operativa (GO) o Operation Management (OM). L’adozione di tale metodologia, caratterizzata da un’attenta programmazione ed organizzazione delle attività aziendali, riduce gli sprechi e permette una realizzazione dell’output più efficace ed efficiente. L’introduzione di questa disciplina nel mondo sanitario, verificatasi a partire dagli anni 2000, è indicata con il termine Healthcare Operations Management (HOM) e comprende due dimensioni: quella inerente la parte di logistica del flusso di pazienti, quindi la gestione dei percorsi fisici del paziente nell’ambito dell’erogazione sanitaria, e quella inerente la logistica del flusso di beni e servizi, quindi la gestione del flusso dei materiali finalizzata al tempestivo ed efficiente riassortimento degli stessi.
La prima dimensione, quella cioè relativa alla gestione del percorso di ogni paziente all’interno delle strutture sanitarie, è fortemente articolata e complessa; ad esempio, non è infrequente che gli operatori coinvolti in un processo di cura abbiano di esso una conoscenza effimera e poco approfondita, con carenze e lacune riguardo alcuni step. Questo potrebbe generare gravi errori sul piano assistenziale, oltre che ritardi e attese prolungate per il paziente. Certamente, non è possibile conoscere in anticipo quale sarà il percorso clinico del paziente dentro l’azienda, a quali esami sarà sottoposto, o di che tipologia di supporto diagnostico-terapeutico necessiterà. Ma proprio per tale ragione, è indispensabile creare un sistema che consenta a tutti i professionisti coinvolti nel percorso di cura di avere una conoscenza adeguata riguardo ad esso.
Sulla base delle suddette considerazioni tale elaborato di tesi si pone l’obiettivo di analizzare, fin dalle prime fasi di formazione del personale, uno strumento innovativo e finalizzato all’ottimizzazione del processo di ricovero e cura del paziente attraverso l’uso dei metodi e dei principi dell’HOM. Tale strumento è indicato con il termine “Piano per ogni paziente” e permette di realizzare una rappresentazione visiva della pianificazione di tutto il percorso clinico-assistenziale del paziente, seguendolo dal primo giorno in reparto fino alla dimissione.
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