logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11292024-194827


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LUSTRI, CAMILLA
URN
etd-11292024-194827
Titolo
Gli effetti delle quote di genere nelle commissioni accademiche. Il caso dell'Università di Pisa
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Sylos Labini, Mauro
Parole chiave
  • commissioni accademiche
  • Quote di genere
Data inizio appello
16/12/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/12/2094
Riassunto
Numerose organizzazioni, sia pubbliche che private, provano a contrastare gli effetti negativi delle disparità di genere, promuovendo politiche e iniziative volte a garantire equità e inclusione. Fra queste, l’adozione delle quote di genere è una di quelle maggiormente controverse. I progressi verso la parità di genere non sono né garantiti né permanenti, ed è per questo che è fondamentale rinnovare l’impegno per promuovere l’uguaglianza tra donne e uomini. (Commissione Europea, 2020).
L’obiettivo di questa tesi è quello di sudiare l’introduzione delle quote di genere nelle commissioni accademiche, in particolare all’interno dell’Università di Pisa, e valutare il loro impatto sui candidati ammessi a ruoli di Ricercatore o Professore. Per raggiungere questo obiettivo, è stato costruito un database in Excel per la raccolta di dati relativi ai candidati e alle commissioni nel corso dell’anno 2023 presso l’Università di Pisa. L’analisi dei dati è stata condotta utilizzando un modello di regressione lineare che ha permesso di evidenziare:
• Il rispetto delle normative sulla parità di genere;
• La variazione della presenza femminile all’interno delle commissioni accademiche tra il periodo pre e post-riforma delle quote di genere;
• Come il rispetto delle quote di genere contribuisca a ridurre la durata delle valutazione sui candidati;
• L’assenza di una correlazione significativa tra la rappresentanza femminile nelle commissioni e l’ammissione di candidate donne.
I dati relativi al 2023 non permettono una valutazione definitiva sull’efficacia delle quote di genere, tuttavia, questa analisi mostra alcuni effetti positivi, suggerendo che le misure adottate abbiano contribuito a promuovere un maggior equilibrio di genere nelle commissioni accademiche e una maggiore efficienza nei processi di valutazione.
File