• coerenza interna
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• formazione
• risorse umane

L’elaborato mira ad analizzare le politiche di gestione delle risorse umane adottate da Decathlon, multinazionale leader nel settore del retail sportivo, con l’obiettivo di valutare la coerenza delle stesse sulla base dello schema metodologico proposto da Baron & Kreps (1999).
Il primo capitolo dell’elaborato si concentra sulla tematica della coerenza esterna che prende in esame 5 fattori principali: l’ambiente (sociale, politico, economico e legale); la cultura organizzativa; le caratteristiche della forza lavoro; la strategia aziendale; la tecnologia del posto di lavoro.
Il secondo capitolo approfondisce la tematica della coerenza interna nelle pratiche di gestione delle risorse umane attraverso l’analisi delle politiche chiave come il reclutamento, la formazione continua e il sistema incentivante "pay for performance" adottate da Decathlon.Una particolare attenzione è posta sull'importanza che l’azienda attribuisce alla formazione dei suoi dipendenti come elemento centrale tanto per lo sviluppo di competenze tecniche e interpersonali quanto per la produttività e la motivazione dei dipendenti.
Infine, il terzo capitolo evidenzia una possibile incoerenza tra l’investimento significativo che Decathlon riserva alla formazione continua e una crescente riduzione della forza lavoro registrata negli ultimi anni, caratterizzati da eventi di scala globale come la pandemia COVID-19 e conflitti geopolitici, e di come questa incoerenza possa compromettere i benefici attesi legati alla formazione.
Per superare questa incoerenza si propone una strategia di ottimizzazione delle risorse che, attraverso una revisione dei benefit aziendali con conseguente riduzione dei costi legati a incentivi ricreativi intesi come forme di compenso non monetario, ad esempio aree di parcheggio gratuite per il personale, consentirà una riallocazione delle risorse verso benefit strategici che aiuteranno a mantenere un buon livello di soddisfazione dei dipendenti.