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È intervenuta con il decreto legge numero 80/2021 (poi convertito dalla legge del 6 agosto 2021 numero 113) una considerevole novità, si tratta dell’introduzione tramite l’articolo 6 del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), documento unico di programmazione e governance. Costituisce una nuova soluzione al fine di facilitare il lavoro delle pubbliche amministrazioni, ma anche un modo per raggiungere migliori livelli di efficacia, efficienza, produttività e misurazione della performance. Questo nuovo strumento propone una riorganizzazione organica, in grado di contribuire ai molteplici cambiamenti promossi dalle riforme, nell’ottica di creare valore pubblico.
Nel primo capitolo vengono trattate le principali correnti che hanno influenzato il processo di riforma della pubblica amministrazione avvenuto negli ultimi due decenni del secolo scorso. Viene poi approfondito il decreto legislativo 150/2009 e vengono trattati i principali documenti che le pubbliche amministrazioni erano ritenute a redigere, per poi introdurre i cambiamenti intervenuti con l’introduzione del PIAO.
Lo scritto prosegue con il secondo capitolo, all’interno del quale viene approfondito il tema della performance ed il concetto di valore pubblico, attraverso i principali modelli di misurazione e valutazione ed i contributi presenti in letteratura. Questi due ambiti risultano di primaria importanza allo scopo di raggiungere gli obiettivi che il PIAO si prefissa.
Il terzo capitolo, infine, si propone di analizzare le sottosezioni di valore pubblico e di performance all’interno dei piani pubblicati dalle tre aziende USL toscane.