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Il riciclaggio di denaro è purtroppo un fenomeno ormai noto ai giorni nostri, i cui effetti vanno a danneggiare in vario modo il sistema economico e finanziario. A tal proposito il seguente elaborato si propone di presentare la normativa antiriciclaggio (Anti Money Laundering, AML), il principale strumento disposto sul piano amministrativo ai fini della prevenzione del riciclaggio, e di motivarne l’importanza ai fini del raggiungimento dell’obiettivo predetto.
Nel primo capitolo, vengono illustrati i tratti generali del fenomeno e del reato in questione, inserendolo successivamente nel contesto internazionale prima e nazionale poi, andando a presentare contestualmente il sistema finalizzato alla prevenzione del riciclaggio.
Successivamente il secondo e il terzo capitolo si concentrano sulla presentazione degli obblighi di collaborazione “passiva” e “attiva” imposti ai vari soggetti destinatari della disciplina AML, e in particolare ai soggetti appartenenti alle varie categorie professionali. Per quanto riguarda poi la prima tipologia di imposizioni, l’attenzione è stata rivolta in tale sede verso l’attività svolta dal dottore commercialista ed esperto contabile nel dettaglio, essendo disposte in capo loro regole e procedure specifiche da seguire.
Infine, nell’ultima parte viene esposto un caso di studio pratico, le cui peculiarità si sono rivelate particolarmente idonee a rappresentare e contestualizzare quanto affermato nel corso dell’elaborato, in merito all’importanza della normativa AML e il ruolo svolto nella medesima da parte dei soggetti obbligati, in particolare, dai professionisti.