• vulnerabilità
• rischio sismico

Questa tesi descriverà le metodologie che portano ad una classificazione degli edifici in base al rischio sismico. Questa classificazione dipenderà non solo dalla vulnerabilità dell’edificio stesso, ma anche dalla pericolosità del sito e dall’esposizione. Il parametro attraverso cui si cerca di quantizzare il concetto di rischio sismico, e che traduce in termini economici le perdite medie annue a cui un edificio fa fronte in caso di sisma, è Expected Annual Loss (EAL). È importante sottolineare si da subito che i risultati che si otterranno saranno affetti da una variabilità probabilistica. Per questo è opportuno che la classificazione, seppur riferita a un preciso parametro, avvenga per fasce di valori. Si sottolinea inoltre come, in ogni caso, possa accadere che la classe di rischio individuata per lo specifico edificio non lo rappresenti in modo corretto, specie se il valore del parametro cade in prossimità degli estremi dell’intervallo che definisce la classe.
Nello specifico verrà trattato un singolo caso studio, il Palazzo Comunale di Carrara, su cui verranno applicate le metodologie proposte dal prof. F. Braga del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università “Sapienza” di Roma e dal prof. W. Salvatore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, per stimare il parametro Expected Annual Loss con approcci macrosismico e analitico, con il fine di assegnare all'aggregato strutturale una classe di rischio sismico.