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In questa tesi vengono descritte le prime prove di digitalizzazione di una collezione entomologica, partendo dalla descrizione delle linee guida per realizzarla, evidenziandone poi l’importanza nelle collezioni dei Musei di storia naturale, con un focus su quelle entomologiche. Dopo una breve trattazione sulla storia della collezione entomologica del Dipartimento di Scienze Agrarie, è stata presa ad esempio la collezione di Hymenoptera Symphyta del Prof. G. A. Fenili. Mentre per fotografare gli esemplari inferiori a 2 cm di lunghezza e i relativi cartellini è stato utilizzato un fotomacroscopio, per gli insetti più grandi è stata impiegata una macchina fotografica con obiettivo macro. Il fotomacroscopio si avvantaggia della tecnica del focus stacking, che scatta numerose immagini con lunghezza focale diversa e le combina. Per migliorare la qualità delle immagini si è ricorso alle tecniche esistenti di postproduzione. Le immagini ottenute hanno permesso di apprezzare i dettagli morfologici anche di insetti di dimensioni estremamente ridotte. Le immagini sono state poi ordinate in cartelle sul computer, fornendo informazioni a livello di famiglia e di specie. Con il software open source TaxonWorks è stato creato un catalogo digitale della collezione, inserendo tutti i dati riportati sui cartellini delle diverse specie. Questo progetto valorizza la collezione, la rende accessibile a utenti anche lontani ed è uno strumento che può facilitare diverse tipologie di analisi. Esso rappresenta un punto di partenza per chi, come noi, volesse digitalizzare una collezione entomologica, partendo da attrezzature non specifiche per la digitalizzazione e da software open source.