• affidamento
• prova
• servizio sociale

Il lavoro trattato riguarda l'Affidamento in prova al Servizio Sociale, una misura alternativa alla detenzione in carcere finalizzata ad evitare alla persona condannata la condizione di privazione della libertà personale e, soprattutto, il contatto con l'ambiente penitenziario, da cui potrebbe derivare un danno. Si partirà con un excursus storico dalla nascita dell'istituto, modifiche che lo hanno riguardato per poi arrivare alla disciplina attuale. Si tratterà l’importanza della rieducazione della pena e la risocializzazione del reo, l’importanza per il reo di espiare la propria pena al di fuori del carcere proprio per capire l’errore commesso e attraverso il lavoro reinserirsi nella società cercando di non delinquere più e di rimediare agli errori commessi. Si analizzerà nel dettaglio l’affidamento in prova al servizio sociale sottolineando i tipi di reati dove può essere applicato, la valutazione sul reo, l’instaurarsi di una relazione di tipo collaborativo con l’ufficio di esecuzione penale per poi concludere con l’esito dell’affidamento che appunto può essere positivo o negativo. L'elaborato terminerà con un breve paragrafo riguardante la riforma, ormai abbandonata, dell'ordinamento penitenziario.