• inerbimento
• sottofilare
• trifoglio
• vigneto

Questo lavoro di tesi è dedicato alla valutazione della capacità di contenimento delle infestanti del sottofilare del vigneto, attraverso l’inerbimento artificiale, realizzato con una coltura di copertura, a base di Trifolium subterraneum. Gli aspetti presi in considerazione nella valutazione sono stati la capacità di controllare le infestanti e gli impatti che la coltura di copertura ha avuto sulla qualità del prodotto finale. La prova sperimentale è stata condotta su un vigneto in provincia di Pisa e ha previsto il confronto tra la tecnica tradizionale usata nella gestione del sottofila dei vigneti biologici (lavorazione interceppo) e l’inerbimento con Trifolium subterraneum (in autorisemina). Durante la stagione vegetativa sono stati condotti rilievi per verificare lo sviluppo delle infestanti, in entrambe le tesi, e lo sviluppo del trifoglio nella tesi inerbita. Inoltre, sono stati eseguiti rilievi fenologici sul vigneto e analisi quali-quantitative sulla produzione. Complessivamente i risultati ottenuti con la tesi inerbita si sono rilevati interessanti, in quanto il trifoglio si è dimostrato competitivo con le infestati e non ha dato origine a interazioni negative con il vigneto. Il lavoro di sperimentazione presentato è una ricerca preliminare e per tale ragione l’esperienza è durata un anno e i risultati non sono certo esaustivi come richiederebbe l’argomento trattato.