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L’elaborato analizza la crescita che hanno avuto negli ultimi anni le piattaforme di Lending Crowdfunding. I progressi realizzati dall’ICT hanno permesso all’industria finanziaria di ampliare la gamma dei servizi offerti e di diversificare i canali di distribuzione, ampliando la possibilità di ingresso nel mercato dei sevizi finanziari. Le imprese Fintech hanno iniziato così a offrire prodotti finanziari che in passato potevano essere forniti esclusivamente dalle banche, consentendo a molti consumatori di accedere a una vasta gamma di servizi. Da suddette dinamiche nascono le piattaforme di Lending Crowdfunding, canali di finanziamento alternativi, per mezzo dei quali famiglie e piccole imprese vengono finanziate direttamente da una moltitudine di investitori. L’incontro tra domanda e offerta di fondi avviene su una piattaforma informatica che valuta il merito di credito dei debitori e gestisce i flussi di pagamento tra le parti.
A livello nazionale ed europeo vi è stata una progressiva accettazione e regolamentazione delle piattaforme di crowdfunding e del loro operato, trasformando nel tempo il meccanismo del crowdfunding, inizialmente applicabile solo al mondo dell’equity, e aprendolo sempre di più al mondo del debito, permettendo così a piccole e medie imprese di utilizzare un’ulteriore modalità di finanziamento attraverso tali piattaforme.
Nell’ultimo anno le piattaforme di Lending Crowdfunding si sono rilevate fondamentali per il sostegno di piccole e medie imprese rimaste colpite dalla crisi di liquidità innescata dalla pandemia da Covid-19. L’elaborato in questo proposito punta ad analizzare le iniziative messe in atto dalle piattaforme BorsadelCredito.it ed October.