• dati accelerometrici
• equilibrio
• minorati della vista
• postura
• rieducazione funzionale

La tesi sperimentale in oggetto prevede l'analisi della stabilità posturale in appoggio monopodalico e bipodalico, la valutazione del grado di escursione articolare e della coordinazione nella dinamica del passo in un gruppo di disabili visivi. A tali soggetti, reclutati grazie alla collaborazione del Gruppo Sportivo Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Pisa, sono sottoposti alcuni test prima e dopo l'esecuzione di un protocollo di esercizi finalizzato al potenziamento della core stability e al miglioramento della coordinazione braccia-gambe e della mobilità articolare. L'applicazione pratica di tale studio vuole essere quella di dimostrare che gli atteggiamenti posturali viziati e i movimenti compensatori detti "ciechismi" possono essere ridotti e corretti mediante la pratica di tali esercizi personalizzati di rieducazione funzionale. Nello studio svolto ogni soggetto effettua 8 sedute di allenamento con cadenza bisettimanale al termine dei quali è possibile valutare eventuali miglioramenti. In tal modo si pongono le condizioni iniziali affinché i disabili visivi possano allenare il proprio corpo, migliorare la coordinazione intramuscolare e intermuscolare e gestire meglio la loro fisicità. La tesi ha l'obiettivo di porre delle basi scientifiche sugli effetti benefici di una adeguata rieducazione funzionale, ricercando un metodo col quale iniziare una sequenza di esercizi che segua delle linee guida utili alla riduzione delle stereotipie dei disabili visivi.