Tesi etd-11132024-180800 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
LUONGO, FRANCESCA
URN
etd-11132024-180800
Titolo
Il Diritto al Cibo Adeguato nell’Era della Transizione Proteica
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Sirsi, Eleonora
Parole chiave
- consumer protection
- diritto al cibo adeguato
- protein transition
- proteine
- proteins
- right to adequate food
- transizione proteica
- tutela consumatori
Data inizio appello
02/12/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
02/12/2064
Riassunto
La tesi tratta del diritto al cibo adeguato e della sua tutela alla luce della corrente crescita demografica e delle emergenze globali attuali: l'emergenza della fame e l'emergenza climatica.
Dopo aver descritto i caratteri che connotano questo diritto si sono analizzate le fonti internazionali che hanno contribuito alla sua affermazione. Si è quindi guardato in che modo è tutelato dell’ordinamento italiano, richiamando gli articoli delle Costituzione che lo riconoscono implicitamente, comparando poi il testo costituzionale nostrano con quelli di altri realtà che garantiscono il diritto al cibo più o meno esplicitamente.
L’elaborato si sofferma in particolare sulle proteine in quanto nutriente essenziale per l'organismo umano, parte del paradosso alimentare, che vede zone nel mondo caratterizzate da livelli di insicurezza alimentare più o meno alti e da malnutrizione proteico energetica, dove le mancanze nutrizionali sono causa di morte, contrapposte da realtà in cui il consumo eccessivo di cibi proteici, nel dettaglio di origine animale, provoca malattie, minacciando comunque la salute umana, anche se in modo diverso.
Inoltre la produzione di quegli alimenti che sono ad oggi la principale fonte di proteine mostrano di avere un grosso impatto sui cambiamenti climatici, dal momento che la loro produzione causa emissioni di gas serra, l'esaurimento delle risorse terrestri , quali terreni e acqua, e la perdita della biodiversità, essendo anche in parte causa del fenomeno della deforestazione, risultando quindi di ostacolo per la tutela dell'ambiente.
Per questi molteplici motivi l'Unione europea ha deciso di adottare una strategia per avviare una transizione proteica verso fonti di proteine alternative e più sostenibili, da un punto di vista ambientale, ma anche etico, contenute in alimenti tradizionali, ma la cui consumazione è meno diffusa, come le proteine vegetali, ma anche insetti e alghe, oppure in cibi innovativi, ottenuti in laboratorio a partire da batteri, cellule, o addirittura dall’aria, prodotti che quindi devono affacciarsi sul mercato europeo nel rispetto della normativa unitaria sui Novel foods.
La loro introduzione in commercio richiede però anche norme, in materia di etichettatura e di pubblicità che tutelino gli acquirenti, i quali potrebbero trovarsi ingannati davanti a prodotti che non conoscono, come nel caso del Meat sounding, fenomeno che potrebbe deviare i consumatori in quanto associa parole tipiche dei prodotti di origine animale, come hamburger, bistecca ecc. a prodotti di altra natura, oppure nel caso dei prodotti definiti come “altamente proteici” o espressioni simili, che portano le persone a pensare che siano speciali, contenendo quantità superiori alla norma di proteine, anche quando le differenze con i prodotti “normali” sono pressoché nulle, ma facendo credere, attraverso strategie di marketing, diversamente.
Si dimostra quindi come sia necessario assicurare una tutela ai consumatori che si approcciano a questi prodotti nuovi, consentendogli di effettuare degli acquisti informati.
This thesis deals with the right to adequate food and its protection in the light of current demographic growth and current global emergencies: the hunger emergency and the climate emergency.
After describing the profiles that characterize this right, the international sources that contributed to its affirmation were analysed. We then looked at how it is protected by the Italian legal system, recalling the articles of the Constitution that implicitly recognize it, then comparing the Italian constitutional text with those of other realities that guarantee the right to food more or less explicitly.
The paper focuses in particular on proteins as an essential nutrient for the human body, part of the food paradox, which sees areas in the world characterized by more or less high levels of food insecurity and protein energy malnutrition, where nutritional deficiencies are the cause of death, contrasted by realities in which the excessive consumption of protein foods, in detail of animal origin, it causes diseases, still threatening human health, even of in a different way.
In addition, the production of these foods that are today the main source of protein show to have a major impact on climate change, since their production causes greenhouse gas emissions, the depletion of terrestrial resources, such as land and water, and the loss of biodiversity, being also partly cause of the phenomenon of deforestation, thus resulting an obstacle to environmental protection.
For these many reasons, the European Union has decided to adopt a strategy to start a protein transition towards alternative and more sustainable sources of protein, from an environmental point of view, but also from an ethical point of view, contained in traditional foods, but whose consumption is less widespread, such as vegetable proteins, but also insects and algae, or inside innovative foods, obtained in the laboratory from bacteria, cells, or even from the air, products that must therefore appear on the European market in compliance with the unitary legislation on Novel foods.
However, their introduction on the market also requires rules on labelling and advertising that protect buyers, who could find themselves deceived in front of products they do not know, as in the case of Meat sounding, a phenomenon that could mislead consumers as it associates words typical of products of animal origin, such as hamburgers, steaks, etc., with products of other kinds, or in the case of products defined as "high protein" or similar expressions, which lead people to think that they are special, containing higher than normal amounts of protein, even when the differences with "normal" products are almost nil, but making people believe, through marketing strategies, otherwise.
It therefore demonstrates how it is necessary to ensure protection for consumers who approach these new products, allowing them to make informed purchases.
Dopo aver descritto i caratteri che connotano questo diritto si sono analizzate le fonti internazionali che hanno contribuito alla sua affermazione. Si è quindi guardato in che modo è tutelato dell’ordinamento italiano, richiamando gli articoli delle Costituzione che lo riconoscono implicitamente, comparando poi il testo costituzionale nostrano con quelli di altri realtà che garantiscono il diritto al cibo più o meno esplicitamente.
L’elaborato si sofferma in particolare sulle proteine in quanto nutriente essenziale per l'organismo umano, parte del paradosso alimentare, che vede zone nel mondo caratterizzate da livelli di insicurezza alimentare più o meno alti e da malnutrizione proteico energetica, dove le mancanze nutrizionali sono causa di morte, contrapposte da realtà in cui il consumo eccessivo di cibi proteici, nel dettaglio di origine animale, provoca malattie, minacciando comunque la salute umana, anche se in modo diverso.
Inoltre la produzione di quegli alimenti che sono ad oggi la principale fonte di proteine mostrano di avere un grosso impatto sui cambiamenti climatici, dal momento che la loro produzione causa emissioni di gas serra, l'esaurimento delle risorse terrestri , quali terreni e acqua, e la perdita della biodiversità, essendo anche in parte causa del fenomeno della deforestazione, risultando quindi di ostacolo per la tutela dell'ambiente.
Per questi molteplici motivi l'Unione europea ha deciso di adottare una strategia per avviare una transizione proteica verso fonti di proteine alternative e più sostenibili, da un punto di vista ambientale, ma anche etico, contenute in alimenti tradizionali, ma la cui consumazione è meno diffusa, come le proteine vegetali, ma anche insetti e alghe, oppure in cibi innovativi, ottenuti in laboratorio a partire da batteri, cellule, o addirittura dall’aria, prodotti che quindi devono affacciarsi sul mercato europeo nel rispetto della normativa unitaria sui Novel foods.
La loro introduzione in commercio richiede però anche norme, in materia di etichettatura e di pubblicità che tutelino gli acquirenti, i quali potrebbero trovarsi ingannati davanti a prodotti che non conoscono, come nel caso del Meat sounding, fenomeno che potrebbe deviare i consumatori in quanto associa parole tipiche dei prodotti di origine animale, come hamburger, bistecca ecc. a prodotti di altra natura, oppure nel caso dei prodotti definiti come “altamente proteici” o espressioni simili, che portano le persone a pensare che siano speciali, contenendo quantità superiori alla norma di proteine, anche quando le differenze con i prodotti “normali” sono pressoché nulle, ma facendo credere, attraverso strategie di marketing, diversamente.
Si dimostra quindi come sia necessario assicurare una tutela ai consumatori che si approcciano a questi prodotti nuovi, consentendogli di effettuare degli acquisti informati.
This thesis deals with the right to adequate food and its protection in the light of current demographic growth and current global emergencies: the hunger emergency and the climate emergency.
After describing the profiles that characterize this right, the international sources that contributed to its affirmation were analysed. We then looked at how it is protected by the Italian legal system, recalling the articles of the Constitution that implicitly recognize it, then comparing the Italian constitutional text with those of other realities that guarantee the right to food more or less explicitly.
The paper focuses in particular on proteins as an essential nutrient for the human body, part of the food paradox, which sees areas in the world characterized by more or less high levels of food insecurity and protein energy malnutrition, where nutritional deficiencies are the cause of death, contrasted by realities in which the excessive consumption of protein foods, in detail of animal origin, it causes diseases, still threatening human health, even of in a different way.
In addition, the production of these foods that are today the main source of protein show to have a major impact on climate change, since their production causes greenhouse gas emissions, the depletion of terrestrial resources, such as land and water, and the loss of biodiversity, being also partly cause of the phenomenon of deforestation, thus resulting an obstacle to environmental protection.
For these many reasons, the European Union has decided to adopt a strategy to start a protein transition towards alternative and more sustainable sources of protein, from an environmental point of view, but also from an ethical point of view, contained in traditional foods, but whose consumption is less widespread, such as vegetable proteins, but also insects and algae, or inside innovative foods, obtained in the laboratory from bacteria, cells, or even from the air, products that must therefore appear on the European market in compliance with the unitary legislation on Novel foods.
However, their introduction on the market also requires rules on labelling and advertising that protect buyers, who could find themselves deceived in front of products they do not know, as in the case of Meat sounding, a phenomenon that could mislead consumers as it associates words typical of products of animal origin, such as hamburgers, steaks, etc., with products of other kinds, or in the case of products defined as "high protein" or similar expressions, which lead people to think that they are special, containing higher than normal amounts of protein, even when the differences with "normal" products are almost nil, but making people believe, through marketing strategies, otherwise.
It therefore demonstrates how it is necessary to ensure protection for consumers who approach these new products, allowing them to make informed purchases.
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