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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11122024-212326


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
ALIBONI, BENEDETTA
URN
etd-11122024-212326
Titolo
Valutazione dell’esecuzione della tecnica ecografica in vivo per la visualizzazione del ramo mediale dei rami dorsali dei nervi spinali cervicali nella specie equina
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA DEL CAVALLO
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott.ssa Nocera, Irene
Parole chiave
  • articular facet joint
  • cervical nerves
  • ecografia faccette articolari
  • equine
  • equini
  • nervi cranici
  • ultrasound
Data inizio appello
29/11/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/11/2027
Riassunto
L'anestesia locale ecoguidata è comunemente utilizzata in ortopedia veterinaria per i cavalli. Questo studio mirava a valutare una tecnica ecografica in vivo per l’identificazione del ramo mediale del ramo dorsale dei nervi spinali cervicali (RM-RDNSC) nei cavalli e a confrontare le prestazioni di medici con diversi livelli di esperienza. Dieci cavalli sani e scheletricamente maturi sono stati esaminati utilizzando esame radiografico ed ecografico nell'area cervicale (C3–C7). Quattro operatori con diversa esperienza hanno eseguito l’esame ecografico dei RM-RDNSC con sonda lineare da 10 MHz e curvilinea da 6 MHz in dieci sessioni di allenamento. È stato registrato il numero di nervi cervicali visualizzati. È stato utilizzato un test del chi-quadrato per analizzare l'impatto dell'allenamento, della posizione anatomica e dell'esperienza dell'operatore sull'identificazione delle articolazioni delle faccette. La concordanza tra gli operatori è stata valutata con il test K di Cohen. Gli operatori hanno valutato 80 RM-RDNSC , con radiografie e hanno identificato 70 articolazioni delle faccette sane e 10 patologiche. L'allenamento ha migliorato significativamente il successo della visualizzazione, raggiungendo il 90% nelle sessioni successive. Le articolazioni delle faccette craniali (C3–C5) sono state visualizzate più frequentemente (81%) rispetto a quelle caudali (C5–C7) (59%). La prestazione ecografica è stata influenzata dall'abilità dell'operatore e la concordanza tra gli operatori è variato da lieve a discreto. In conclusione, la pratica ha migliorato la visualizzazione dei RM-RDNSC in vivo, in particolare per i nervi craniali, ma la tecnica richiede una lunga curva di apprendimento a causa dei bassi livelli di accordo tra gli operatori

Ultrasound-guided local anaesthesia is commonly used in veterinary orthopaedics for horses. This study aimed to assess an in vivo ultrasound technique for the medial branch of the dorsal branch of the cervical spinal nerves (MB-DBCSNs) in horses and compare the performance of clinicians with different experience levels. Ten healthy, skeletally mature horses were examined using radiographic and ultrasound (US) techniques in the cervical area (C3–C7). Four operators with varying experience conducted US examinations using a 10MHz linear and 6MHz curvilinear transducer over ten training sessions. The number of cervical nerves visualized was recorded. A chi-square test was used to analyse the impact of training, anatomical location, and operator experience on the identification of facet joints. Operator agreement was evaluated with Cohen’s K test. The operators assessed 80 MB-DBCSNs, with radiographs and identified 70 healthy and 10 pathological facet joints. Training significantly improved visualization success, reaching 90% in later sessions. Cranial facet joints (C3–C5) were more frequently visualized (81%) than caudal ones (C5–C7) were (59%). US performance was influenced by the operator’s skill, and agreement among operators ranged from slight to fair. Overall, practice improved cervical nerve visualization in vivo, particularly for cranial nerves, but the technique requires a long learning curve because of low levels of operator agreement
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