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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11112024-095252


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BELLINI, VANIA
URN
etd-11112024-095252
Titolo
IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE: QUESTIONI E PROBLEMI.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Giomi, Valentina
Parole chiave
  • diritti dei migranti
  • diritti soggettivi
  • giurisdizione amministrativa
  • interessi legittimi
  • patto sulla migrazione e asilo
  • regolamento di Dublino
  • regolamento Eurodac
Data inizio appello
02/12/2024
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'elaborato di laurea che segue si propone di fornire un quadro generale di tutte quelle note ed importanti problematiche giuridiche legate alla gestione delle competenze giurisdizionali nel contesto delle questioni migratorie. Questo perché ad oggi il tema della giurisdizione in materia di immigrazione riveste un'importanza crescente nel panorama giuridico contemporaneo, poiché l'aumento dei flussi migratori e la complessità delle dinamiche transnazionali richiedono risposte adeguate e coordinate sia a livello nazionale che sovranazionale.
Nel primo capitolo della tesi, la trattazione sarà incentrata sullo studio dei principi e delle normative fondamentali che disciplinano il riparto di giurisdizione in ambito migratorio, evidenziando così l'esistenza di una linea di demarcazione tra i casi che richiedono l'intervento del giudice ordinario e quelli che invece ricadono nella giurisdizione amministrativa. Tuttavia, come si evince nel proseguo della trattazione, questa suddivisione non è sempre netta, e genera incertezze interpretative che possono ostacolare una tempestiva ed equa protezione dei diritti dei migranti.
Il secondo capitolo sarà invece dedicato ad un confronto tra la normativa Italiana e quella Europea, esplorando le analogie e le differenze che emergono nell'attribuzione delle competenze giurisdizionali. Così facendo, verrà posta l'attenzione su come le direttive ed i regolamenti della comunità europea influenzino il quadro normativo nazionale, imponendo standard minimi e creando dinamiche di armonizzazione che però, lasciano spazio alle peculiarità dei singoli ordinamenti.
In fine, il terzo capitolo affronterà le specifiche problematiche legate alla gestione dei diritti dei migranti nell'ambito dei processi giurisdizionali; per tale ragione, sarà analizzato come le diverse giurisdizioni ordinaria ed amministrativa, possano rispondere alle esigenze di tutela dei diritti dei richiedenti asilo e dei migranti, evidenziando così le criticità che emergono nel garantire un accesso equo e tempestivo alla giustizia. L'analisi si soffermerà, in oltre, su alcuni casi significativi, sia in Italia che in altri paesi Europei, al fine di illustrare come la complessità delle questioni migratorie richieda soluzioni giuridiche che bilancino la sicurezza nazionale con la tutela dei diritti fondamentali. Orbene, dalla analisi svolta nei vari capitoli emerge chiaramente che il sistema giuridico italiano, influenzato ed in parte armonizzato con quello europeo, presenta ancora delle criticità nel garantire una chiara e coerente ripartizione di competenze tra giurisdizione ordinaria ed amministrativa in materia migratoria. Quindi, questa tesi nel suo complesso ha l'obiettivo di fornire una comprensione dettagliata e critica del riparto di giurisdizione in materia di immigrazione, ponendo l'accento sull'importanza di un approccio integrato e coerente che tenga conto delle sfide giuridiche pratiche poste dal fenomeno migratorio in un contesto sempre più globalizzato. In conclusione, per affrontare le sfide future nell'ambito del reparto di giurisdizione in materia di immigrazione sarà indispensabile elaborare un quadro normativo più coeso e flessibile, al fine di permettere una gestione più efficiente ed equa delle questioni migratorie, ma che assicuri al tempo stesso l'osservanza dei diritti umani e la tutela dei principi fondamentali di giustizia ed uguaglianza.
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