Nel contesto attuale di società e di mercato, in cui la comunicazione svolge un ruolo sempre più penetrante, è emerso un nuovo metodo di studi statistici probabilistici, basato sui rapporti sociali. Questo metodo è molto innovativo e ultimamente ha iniziato ad attrarre maggiore attenzione di ricercatori, soprattutto nei paesi anglo-sassoni. Il metodo viene chiamato RDS (Respondent-Driven Sampling) ed è uno strumento adatto per studi statistici sulle popolazioni non facilmente accessibili, presenti in piccola percentuale nella popolazione generale, oppure per effettuare ricerche con budget limitati e in tempi brevi, anche su internet. In questo lavoro viene svolta un'analisi del metodo nella prospettiva delle ricerche sul consumatore, l'ambito nel quale RDS, anche se solitamente non viene applicato, può fornire diversi vantaggi.
L'analisi dettagliata del metodo dà la possibilità di adottarlo al campionamento e alle stime nella ricerca sul gap tra atteggiamento e comportamento di consumo sostenibile, considerando il mercato italiano. È un argomento di rilevanza sia sociale che commerciale. I risultati dello studio contribuiscono alle ricerche già effettuate in questo ambito e possono essere utilizzati per migliorare le strategie di comunicazione di prodotti sostenibili.