logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11062022-111150


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DEL SOLE, NICOLO'
URN
etd-11062022-111150
Titolo
I cambiamenti climatici tra questioni ambientali, economiche e sociali. Quali risposte sul piano giuridico?
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof.ssa Pizzanelli, Giovanna
Parole chiave
  • climate changing)
  • climate refugees
  • cambiamento climatico (environmental law
  • migranti climatici
  • diritto ambientale
Data inizio appello
28/11/2022
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La presente tesi è volta ad affrontare il tema, del cambiamento climatico e del proprio impatto sull’ambiente umano ed in particolare a quali conseguenze l’indifferenza verso questo fenomeno possa condurre, sia dal punto di vista economico e sociale, sia da quello giuridico e giurisprudenziale, ed attraverso quali strumenti possiamo predisporre delle difese alla minaccia dei diritti umani derivata dal susseguirsi dei disastri naturali. La tesi si apre presentando le tappe storiche del cammino della comunità internazionale riguardo il diritto ambientale, dalla Conferenza di Stoccolma, alla Conferenza delle Parti Di Rio de Janeiro del 1992, da Kyoto nel 1997 a Parigi nel 2015 e l’elaborazione dell’Agenda 2030. La seconda parte della tesi sarà invece dedicata ad approfondire il fenomeno dei “migranti climatici”, persone, che, a causa dei danni irreversibili provocati dal cambiamento climatico, unito ad altri fenomeni, si trovano costrette a fuggire verso altre terre in modo tale da poter sopravvivere. Il lavoro si chiude con l’introduzione allo strumento della Climate Change Litigation, che individua tutti quei contenziosi in cui i ricorrenti si identificano come vittime della negligenza dello Stato o di un attore privato, che avrebbe anzi dovuto provvedere a migliorare o risolvere una difficile situazione ambientale preesistente, causando così, direttamente o indirettamente, un grave pregiudizio al godimento dei diritti fondamentali dei cittadini.
File