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Riassunto analitico

Considerando che dall’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale si è verificato un aumento esponenziale della Spesa Sanitaria, nell’ultimo decennio sono state attivate ed applicate una serie di normative volte non solo alla riduzione degli sprechi e ad un indirizzamento all’economicità in ambito Sanitario, ma anche ad un efficiente ed efficace programmazione degli investimenti strutturali e tecnologici che permettesse un controllo oculato ed incisivo sulla Spesa Sanitaria.
Per determinare effettivamente il risultato atteso, si da inizio anche in ambito pubblico all’applicazione ed implementazione di strumenti di strategia, pianificazione e programmazione e controllo tipici delle aziende private. Uno fra tutti è la redazione obbligatoria per le aziende Sanitarie del Bilancio Annuale di Previsione, corredato dal documento che delinea su base triennale lo sviluppo degli investimenti in ambito Sanitario.
La tesi sviluppata analizza in maniera puntuale le peculiarità, le modalità di redazione e l’importanza che deve esser data ad un piano degli investimenti istituito da un’Azienda Sanitaria; nel caso specifico andremo ad esaminare il documento afferente la ex Usl 5 di Pisa, la quale fa parte del panorama normativo della Regione Toscana.
Il piano degli investimenti analizzato è stato dunque elaborato secondo le normative vigenti e le linee guida dettate dalla Regione di riferimento, tenendo sempre ben presente il principio di economicità, che oggi è uno dei pilastri fondamentali del Servizio Sanitario Nazionale.