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• Telemonitoraggio

Background
Le patologie respiratorie croniche sono complesse, sia in termini di gestione clinica, sia per il notevole impatto che hanno sulla qualità di vita (QoL).
Scopo
Obiettivo di questo studio è l’esplorazione delle possibilità d’impiego di un dispositivo di misurazione portatile-‘BPCOmedia’ (pulsiossimetro), per pazienti con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), in grado di misurare parametri quali frequenza cardiaca e saturazione, al fine di migliorare il decorso della malattia, l’aderenza alle prescrizioni mediche, l’impatto della fenomenica BPCO su QoL e il benessere percepito. Il dispositivo è supportato da un algoritmo di intelligenza artificiale (AI) ed è in grado di prevedere una riacutizzazione del quadro clinico, favorendo un tempestivo intervento.
Materiale e Metodo
L'assessment psicologico è stato effettuato utilizzando un questionario composto da domande tratte da strumenti standardizzati e validati: questionario IPAQ (9 item), CAT (8 item), FACIT-F (13 item), MHLC-C (18 item), SF-12 (12 item), BDI-II (21 item), SAS (20 item), POMS (58 item). I pazienti (N=7) sono stati reclutati presso l’ambulatorio pneumologico dell’Auxilium Vitae (Centro Clinico di Riabilitazione Multispecialistico) di Volterra.
Risultati
I pazienti, nel complesso, hanno mostrato una buona compliance al dispositivo. È stato possibile individuare i soggetti con caratteristiche di ‘frequenti esacerbatori’; questo ha consentito di modificare le strategie di trattamento e di ridurre il rischio di progressione verso l’insufficienza respiratoria acuta. I risultati dell'assessment psicologico, hanno evidenziato un miglioramento della QoL e del benessere percepito, confermando che il programma di automonitoraggio può effettivamente contribuire a un beneficio a questo livello. Sono anche stati individuati e proposti alcuni miglioramenti da apportare, sia per quanto riguarda la metodologia utilizzata per l'assessment, sia per il possibile adattamento di un programma educazionale mirato, attualmente applicato con successo in Svizzera (LWWCOPD).
Conclusioni
Il programma presentato risulta efficace nel trattamento delle patologie respiratorie croniche, non solo per la gestione clinica della BPCO, ma anche per migliorare la QoL e il benessere percepito soggettivamente. I miglioramenti suggeriti potrebbero rendere il programma più vicino alla medicina di precisione.

Background
Chronic respiratory diseases are complicated, both in terms of clinical management and for the significant impact they have on quality of life (QoL).
Purpose
Aim of this study is to explore the adoption of a portable measuring device - ‘BPCOmedia’ (pulse oximeter), for patients with Chronic Obstructive Pulmonary Disease (COPD). The device is measuring several parameters (such as, heart rate and saturation), in order to improve the course of the disease, the adherence to medical prescriptions, the impact of COPD on QoL and the perceived well-being. The device is supported by an artificial intelligence (AI) algorithm and is able to predict a clinical relapse, favoring timely intervention.
Material and Method
Psychological assessment was performed using a questionnaire composed from standardized and validated instruments, namely: IPAQ questionnaire (9 items), CAT (8 items), FACIT-F (13 items), MHLC-C (18 items), SF-12 (12 items), BDI-II (21 items), SAS (20 items), POMS (58 items). Patients (N=7) were recruited at the Pneumology Clinic of Auxilium Vitae (Multi-specialist Clinical Rehabilitation Center) in Volterra.
Results
Patients showed a good compliance to the device. Subjects with clinical characteristics of ‘frequent exacerbators’ were identified, thus allowing the quick adaptation of treatments’ strategies, in order to lower the risk of a progression to acute respiratory failure. Psychological assessment showed an improvement in QoL and perceived well-being, confirming that the self-monitoring program can actually contribute to a benefit at this level. Some improvements to be made were also identified and proposed, both in terms of the methodology used for the assessment and for the possible adaptation of a targeted educational program, successfully applied in Switzerland (LWWCOPD).
Conclusions
The program is effective in the treatment of chronic respiratory diseases, not only for the clinical management of COPD, but also for QoL and subjectively perceived well-being. The suggested improvements could make the program closer to precision medicine.