• metodo del foro
• tensioni residue

Le tensioni residue costituiscono un elemento di particolare importanza nell'analisi strutturale di componenti di macchine. Esse risultano determinanti nella previsione della resistenza del componente meccanico in presenza di carichi agenti di tipo ciclico e in condizioni ambientali gravose. Il metodo del foro incrementale è oggi la migliore prova sperimentale in grado di valutare l'entità delle tensioni residue. Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Università di Pisa ha realizzato una metodologia di interpretazione dei dati acquisiti durante la prova, che si basa sul concetto di funzione di influenza. Questo lavoro di tesi sviluppa un procedimento che consente di determinare con accuratezza i parametri necessari a definire, in futuro, le funzioni di influenza in forma continua. La prima fase è costituita dalla modellazione del problema con il metodo degli elementi finiti e dall'insieme delle simulazioni effettuate; nella seconda fase si elaborano i risultati acquisiti all'interno di un database.