• beni immateriali
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• comparable uncontrolled price
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• patent box
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• regime fiscale
• residual profit split
• ricerca e sviluppo
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• soft intangible

La presente tesi ha come oggetto il regime opzionale di tassazione agevolata introdotto dalla Legge 23 dicembre 2014 n.190 denominato patent box. In particolare è mio interesse soffermarmi sull’aspetto relativo al metodo, al criterio e al sistema di calcolo utilizzato per determinare il reddito agevolabile grazie a tale regime.
Tale ricerca nasce dalla curiosità personale nell’argomento della valutazione d’impresa, del settore ricerca e sviluppo e dalla difficoltà riscontrata dagli stessi soggetti coinvolti nella procedura di ruling nell’applicazione della normativa.
Scopo di tale lavoro è quello di mettere in risalto una possibile alternativa interpretativa della normativa dalla quale potrebbe sorgere un’applicazione più arm’s lenght dell’agevolazione.
Per arrivare a parlarvi dei possibili metodi, criteri e sistemi di calcolo comincierò con un’excursus della letteratura che permetterà meglio di collocare il presente lavoro all’interno della dottrina già costituitasi.
Introdurrò l’argomento del patent box in modo breve dal momento che tali aspetti vengono già trattati in altri lavori e passerò poi ad analizzare i possibili metodi di valutazione esistenti in dottrina applicabili ai beni intangibili facendo però focus su quelli presi in considerazione dalla normativa del patent box come adatti a tale scopo.