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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10252025-102823


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
FIORAVANTI, VIOLA
URN
etd-10252025-102823
Titolo
Nuovi antagonisti del recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) per la profilassi dell'emicrania nei pazienti adulti: focus su Atogepant.
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Dott.ssa Piragine, Eugenia
relatore Prof.ssa Martelli, Alma
Parole chiave
  • Advance clinical trial
  • anticorpi monoclonali
  • atogepant
  • atogepant
  • aura
  • aura
  • calcitonin gene-related peptide
  • chronic migraine
  • economic impact
  • efficacia a lungo termine. migraine
  • Elevate clinical trial
  • emicrania
  • emicrania cronica
  • emicrania episodica
  • epidemiologia
  • epidemiology
  • episodic migraine
  • gepanti
  • gepants
  • ICHD-3
  • ICHD-3
  • impatto economico
  • long-term efficacy.
  • monoclonal antibodies
  • peptide correlato al gene della calcitonina
  • preventive therapies
  • Progress clinical trial
  • qualità della vita
  • quality of life
  • sistema trigemino-vascolare
  • studio clinico Advance
  • studio clinico Elevate
  • studio clinico Progress
  • symptomatic therapies
  • terapie preventive
  • terapie sintomatiche
  • trigeminovascular system
Data inizio appello
12/11/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’emicrania è una patologia neurologica complessa, caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea spesso associati a nausea, vomito, fotofobia e fonofobia. Viene classificata tra le cefalee primarie e rappresenta una delle principali cause di disabilità a livello globale. L'epidemiologia mostra una netta prevalenza del disturbo nella popolazione femminile, con incidenza maggiore durante l’età fertile. L’impatto dell’emicrania sulla qualità della vita è significativo, poiché influenza negativamente le attività quotidiane, il rendimento lavorativo e le relazioni sociali, configurandosi non solo come un problema sanitario ma anche sociale ed economico.
Dal punto di vista diagnostico, la valutazione clinica basata su un'anamnesi approfondita resta l’elemento cardine. A supporto, si eseguono esami obiettivi neurologici e fisici generali, e si continua a monitorare la patologia nel corso del tempo mediante la compilazione quotidiana da parte del paziente dei diari delle cefalee. La patogenesi dell’emicrania coinvolge più meccanismi: l’attivazione del sistema trigemino-vascolare, la neuroinfiammazione e la sensibilizzazione centrale e periferica. Un ruolo centrale è rivestito dal CGRP, un neuropeptide chiave nel processo emicranico, responsabile della vasodilatazione e della trasmissione del dolore. L’identificazione di questo target ha portato allo sviluppo di nuovi trattamenti preventivi mirati. Il trattamento dell’emicrania si divide in due approcci: sintomatico, per la gestione dell’attacco acuto, e preventivo, per ridurre frequenza e intensità degli episodi. Accanto ai trattamenti tradizionali, di crescente interesse sono anche le terapie non farmacologiche, come nutraceutici (riboflavina, magnesio, coenzima Q10), tecniche di rilassamento, biofeedback e agopuntura. Tra le terapie preventive, un ampio spazio è dedicato alla nuova classe dei gepanti, antagonisti del recettore del CGRP. Tra questi, in particolare, atogepant rappresenta il primo farmaco orale approvato per la prevenzione dell’emicrania episodica e cronica negli adulti. Grazie alla sua struttura chimica infatti, agisce bloccando in modo selettivo il recettore CGRP, prevenendo così l’attivazione del circuito del dolore. La sua efficacia e sicurezza sono state dimostrate attraverso tre importanti trial clinici di fase III, che hanno garantito la successiva autorizzazione all’immissione in commercio: ADVANCE (emicrania episodica), PROGRESS (emicrania cronica) e ELEVATE (pazienti con precedenti fallimenti terapeutici). A supporto, è stato condotto anche uno studio di estensione a lungo termine che ha confermato i benefici mantenuti nel tempo. In conclusione, la tesi sottolinea come l’emicrania, pur essendo una condizione complessa e invalidante, stia finalmente beneficiando di nuove strategie terapeutiche mirate e personalizzate. L’approvazione di atogepant segna un importante passo avanti nella gestione del disturbo, offrendo nuove prospettive per i pazienti che non rispondono adeguatamente ai trattamenti tradizionali.

Migraine is a complex neurological disorder characterized by recurrent headache attacks often associated with nausea, vomiting, photophobia, and phonophobia. It is classified as a primary headache disorder and is a leading cause of disability globally. Epidemiology shows a clear prevalence of the disorder in the female population, with a higher incidence during the childbearing age. Migraine has a significant impact on quality of life, negatively impacting daily activities, work performance, and social relationships, posing not only a health problem but also a social and economic one.From a diagnostic standpoint, clinical assessment based on a thorough history remains the cornerstone. This is supported by general neurological and physical examinations, and the condition is continuously monitored over time through the patient's daily headache diaries. Migraine pathogenesis involves multiple mechanisms: activation of the trigeminal vascular system, neuroinflammation, and central and peripheral sensitization. A key role is played by CGRP, a key neuropeptide in the migraine process, responsible for vasodilation and pain transmission.The identification of this target has led to the development of new, targeted preventive treatments. Migraine treatment is divided into two approaches: symptomatic, for managing the acute attack, and preventive, for reducing the frequency and intensity of episodes. Alongside traditional treatments, non-pharmacological therapies, such as nutraceuticals (riboflavin, magnesium, coenzyme Q10), relaxation techniques, biofeedback, and acupuncture, are also of growing interest. Among preventive therapies, a significant focus is on the new class of gepants, CGRP receptor antagonists.Among these, atogepant is the first oral medication approved for the prevention of episodic and chronic migraine in adults. Thanks to its chemical structure, it works by selectively blocking the CGRP receptor, thus preventing activation of the pain pathway. Its efficacy and safety have been demonstrated through three major Phase III clinical trials, which led to its subsequent marketing authorization: ADVANCE (episodic migraine), PROGRESS (chronic migraine), and ELEVATE (patients with previous treatment failures). A long-term extension study was also conducted, confirming the sustained benefits. In conclusion, the thesis emphasizes how migraine, despite being a complex and disabling condition, is finally benefiting from new targeted and personalized therapeutic strategies. The approval of atogepant marks a major step forward in the management of the disorder, offering new perspectives for patients who do not adequately respond to traditional treatments.
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