• geni incremento

L’obiettivo dello studio è quello di acquisire informazioni sulle funzioni e sulle basi molecolari dei geni coinvolti nel processo di incremento osseo, cosicché la terapia genica possa svolgere un ruolo sempre più preponderante nel trattamento di patologie ossee.
Il metodo utilizzato prevede una ricerca sistematica e ripetitiva, con cicli sequenziali di espansione e filtrazione di ogni singolo gene coinvolto nel processo, tramite consultazione di database fruibili sul web.
Le interazioni tra i geni sono state stabilite tramite l’uso del software STRING, che ha permesso la raccolta di associazioni predittive combinate con un più alto livello di confidenza (risultati con un punteggio ≥ 0,9).
I geni sono stati quindi, ordinati sulla base di tutte le loro interazioni significative, e la somma dei risultati delle associazioni predittive combinate ha permesso di conferire ad ogni gene una variabile numerica chiamata “numero pesato di legami” (WNL = Weighted Number of Links).
Sono stati individuati 161 geni coinvolti nel processo di incremento osseo.
L’analisi dei cluster ha indicato la presenza di un solo gene “leader”, mentre sei geni sono stati assegnati al cluster del gruppo B. Quarantadue geni, non aventi interazioni, invece sono stati definiti “orfani”.
Il ruolo giocato dai fattori di crescita e di trascrizione e dai numerosi geni “orfani” trovati (per i quali mancano, probabilmente, informazioni sufficienti), potrebbe essere chiarito da ulteriori esperimenti con DNA-microarray specifici e mirati.