Tesi etd-10222025-202848 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
DE FRANCESCO, MIRIAM
URN
etd-10222025-202848
Titolo
Paziente persistentemente tromboinfiammato: un nuovo fenotipo di broncopneumopatia cronica ostruttiva? Uno studio prospettico
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO
Relatori
relatore Prof. Celi, Alessandro
correlatore Dott. Nieri, Dario
correlatore Dott. Nieri, Dario
Parole chiave
- broncopneumopatia cronica ostruttiva
- riacutizzazione BPCO
- rischio cardiovascolare
- vescicole extracellulari
Data inizio appello
07/11/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/11/2065
Riassunto
Le riacutizzazioni di BPCO si associano ad un aumento del rischio cardiovascolare. Le basi biologiche della trombo-infiammazione, ovvero dell’associazione tra infiammazione e coagulazione, sono solo in parte conosciute. Le vescicole extracellulari (EV) stanno emergendo come possibili effettori della trombo-infiammazione cronica in BPCO.
Obiettivo dello studio:
Valutare nel tempo l’attività pro-trombotica e pro-infiammatoria associate alle vescicole extracellulari circolanti in un gruppo dei soggetti con riacutizzazione grave rispetto ad un gruppo di pazienti con BPCO stabile.
Disegno dello studio:
Sono stati arruolati pazienti con riacutizzazione di BPCO, con BPCO stabile (nessuna riacutizzazione nei 12 mesi precedenti) e soggetti controlli. I pazienti con riacutizzazione grave di BPCO sono stati valutati al momento del ricovero in ospedale (entro 48 ore), a 8 settimane dopo la dimissione e a 6 mesi. I pazienti con BPCO stabile sono stati al tempo 0 e a 6 mesi. L'attività pro-trombotica mediata dal fattore tissutale legato alle EV (EV-TF) è stata misurata mediante un test di coagulazione monofase modificato. La sintesi dell'interleuchina-8 (IL-8) e del ligando-2 della chemochina con motivo C-C (CCL2) da parte delle cellule della linea cellulare epiteliale bronchiale umana (16HBE) incubate con EV dei pazienti è stata utilizzata per misurare l'attività pro-infiammatoria mediata dalle EV.
Risultati:
L'attività del TF associata alle EV e la produzione indotta dalle EV di citochine pro-infiammatorie (IL-8 e CCL-2) sono entrambe significativamente più elevate all'insorgenza della riacutizzazione di BPCO rispetto al controllo a 8 settimane. Inoltre, rimangono ancora più elevate a 8 settimane rispetto a al gruppo con BPCO stabile e soggetti di controllo. In un sottogruppo di pazienti affetti da BPCO seguiti per 6 mesi, l’attività pro-trombotica e pro-infiammatoria delle EV sono significativamente più elevate nel gruppo dei riacutizzatori rispetto al gruppo degli stabili. L’attività pro-infiammatoria e pro-trombotica delle EV nei pazienti stabili rimane stabile nel tempo.
Obiettivo dello studio:
Valutare nel tempo l’attività pro-trombotica e pro-infiammatoria associate alle vescicole extracellulari circolanti in un gruppo dei soggetti con riacutizzazione grave rispetto ad un gruppo di pazienti con BPCO stabile.
Disegno dello studio:
Sono stati arruolati pazienti con riacutizzazione di BPCO, con BPCO stabile (nessuna riacutizzazione nei 12 mesi precedenti) e soggetti controlli. I pazienti con riacutizzazione grave di BPCO sono stati valutati al momento del ricovero in ospedale (entro 48 ore), a 8 settimane dopo la dimissione e a 6 mesi. I pazienti con BPCO stabile sono stati al tempo 0 e a 6 mesi. L'attività pro-trombotica mediata dal fattore tissutale legato alle EV (EV-TF) è stata misurata mediante un test di coagulazione monofase modificato. La sintesi dell'interleuchina-8 (IL-8) e del ligando-2 della chemochina con motivo C-C (CCL2) da parte delle cellule della linea cellulare epiteliale bronchiale umana (16HBE) incubate con EV dei pazienti è stata utilizzata per misurare l'attività pro-infiammatoria mediata dalle EV.
Risultati:
L'attività del TF associata alle EV e la produzione indotta dalle EV di citochine pro-infiammatorie (IL-8 e CCL-2) sono entrambe significativamente più elevate all'insorgenza della riacutizzazione di BPCO rispetto al controllo a 8 settimane. Inoltre, rimangono ancora più elevate a 8 settimane rispetto a al gruppo con BPCO stabile e soggetti di controllo. In un sottogruppo di pazienti affetti da BPCO seguiti per 6 mesi, l’attività pro-trombotica e pro-infiammatoria delle EV sono significativamente più elevate nel gruppo dei riacutizzatori rispetto al gruppo degli stabili. L’attività pro-infiammatoria e pro-trombotica delle EV nei pazienti stabili rimane stabile nel tempo.
File
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La tesi non è consultabile. |
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