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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10212025-150639


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
KALO, JONA
URN
etd-10212025-150639
Titolo
Switch a cabotegravir/rilpivirina long-acting versus terapia orale: confronto real-life in PLWH con stabile soppressione virologica.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
Relatori
relatore Prof. Falcone, Marco
relatore Prof. Borghetti, Alberto
Parole chiave
  • Cabotegravir/rilpivirina long-acting
Data inizio appello
06/11/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/11/2095
Riassunto
Lo studio ha incluso persone con infezione da HIV (PLWH) in terapia antiretrovirale orale (OT) con soppressione virologica stabile, seguite presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (AOUP).
I pazienti sono stati considerati eleggibili se, al momento della valutazione basale (baseline, BL), il medico curante proponeva il passaggio alla terapia long-acting (LA) con cabotegravir/rilpivirina e se avevano effettuato almeno una visita di follow-up successiva al BL.
In base alla scelta del paziente di accettare o rifiutare la terapia iniettabile, i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi:

Gruppo di trattamento (LA): pazienti che hanno accettato il passaggio alla formulazione long-acting;
Gruppo di controllo (OT): pazienti che hanno proseguito la terapia orale in corso.

Gli endpoint principali dello studio includevano:

Tempo al fallimento virologico (VF), definito come due valori consecutivi di HIV-RNA ≥ 50 copie/mL o un singolo valore > 200 copie/mL;
Tempo al blip virologico, definito come la prima rilevazione isolata di HIV-RNA ≥ 50 copie/mL;
Tempo all’interruzione del trattamento (TD), inteso come qualsiasi modifica del regime terapeutico, indipendentemente dalla causa.

Il confronto tra i due gruppi è stato effettuato mediante l’estimatore di Kaplan-Meier, al fine di valutare la probabilità cumulativa degli eventi nel tempo. Inoltre, è stata condotta una regressione logistica multivariabile a dati aggregati (pooled logistic regression) per stimare il rischio di HIV-RNA rilevabile (qualsiasi segnale PCR positivo rispetto a HIV-RNA non rilevabile) ai diversi intervalli temporali prestabiliti: 4 ± 1 settimane, 28 settimane e 52 ± 4 settimane.

Conclusione: Il passaggio alla terapia long-acting (cabotegravir/rilpivirina) ha dimostrato un’efficacia comparabile alla terapia orale nel mantenimento della soppressione virologica durante il periodo di osservazione
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