ETD

• comportamenti suicidari
• disturbo bipolare
• disturbo dello spettro autistico
• sali di litio

Il Disturbo Bipolare (DB) in età evolutiva è caratterizzato da fluttuazioni dell’umore, compromissione funzionale e frequente comorbidità, in particolare con il Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), che complica il quadro clinico e aumenta il rischio di autolesionismo e suicidalità. Il Litio, gold standard nel trattamento del DB, mostra proprietà anti-impulsive e anti-suicidarie, sebbene le evidenze in età evolutiva, soprattutto nei soggetti con DSA, siano ancora limitate. Questa tesi ha due obiettivi: (a) condurre una Revisione Sistemica della Letteratura sulle evidenze relative all’efficacia del Litio nella prevenzione della suicidalità nei giovani con DB; (b) realizzare uno Studio Osservazionale Longitudinale volto a valutare efficacia e tollerabilità del Litio in adolescenti con DB-DSA rispetto a DB non DSA. La revisione (21 studi inclusi) conferma un effetto favorevole del Litio sulla riduzione dell’ideazione e dei comportamenti suicidari, pur con qualità metodologica moderata e necessità di ulteriori ricerche. Lo studio osservazionale preliminare (n=37) evidenzia un miglioramento del funzionamento globale, della disregolazione emotiva, dei sintomi maniacali, aggressivi e, in particolar modo nel DB-DSA, della suicidalità, autolesionismo e dei sintomi depressivi. L’efficacia del Litio risulta mediata dal miglioramento della regolazione emotiva, dell’irritabilità e dell’impulsività. Il trattamento è stato ben tollerato, con effetti collaterali lievi. Questi risultati preliminari supportano l’uso del Litio nel DB-DSA e sottolineano l’importanza di approfondirne ulteriormente l’efficacia nel campione DB-DSA, nonché di esplorare una possibile efficacia differenziale tra i due gruppi clinici.