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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10162025-133636


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
COVELLI, CHIARA
URN
etd-10162025-133636
Titolo
Studio longitudinale in adolescenti con Anoressia Nervosa: Focus sulla Disregolazione Emotiva
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Relatori
relatore Prof.ssa Calderoni, Sara
correlatore Dott.ssa Fantozzi, Pamela
correlatore Dott. Belmonti, Vittorio
Parole chiave
  • Adolescenza
  • Anoressia Nervosa
  • Disregolazione Emotiva
  • Disturbo ciclotimico
  • Instabilità Affettiva
  • Reattività Emotiva
  • Sensitivià Interpersonale
Data inizio appello
05/11/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/11/2028
Riassunto
L’Anoressia Nervosa è il più frequente tra i disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (FED), condizioni psicopatologiche caratterizzate da una disregolazione delle abitudini alimentari che compromettono significativamente la salute fisica e il funzionamento psicosociale degli individui affetti oltre che in crescente aumento nella popolazione giovanile. Negli ultimi decenni è stato indagato il ruolo della Disregolazione Emotiva (ED) e le sue implicazioni nel disturbo alimentare, che risulta avere un’elevata prevalenza in questa popolazione.
Il presente studio ha analizzato un campione di 40 pazienti femmine con diagnosi di Anoressia Nervosa, di età compresa tra 11 e 17 anni, di cui 36 pazienti tipo con restrizioni (AN R) e 4 pazienti tipo con abbuffate/condotte di eliminazione (AN B/P). Obiettivo primario è stato definire a T0, ovvero al momento dell’arruolamento eventuali differenze in termini di gravità del disturbo alimentare, psicopatologia associata e profilo cognitivo in base alla presenza o meno di disregolazione emotiva.
In primis abbiamo diviso il campione in soggetti con anoressia nervosa con disregolazione emotiva (AN+ED) e soggetti con anoressia nervosa senza disregolazione emotiva ( AN-ED) utilizzando le mediane delle tre sottoscale del Ripost-Y (Instabilità affettiva, Reattività emotive, Sensitività Interpersonale). Sono state analizzate le differenze tra i due gruppi AN+ED e AN-ED per il Body Mass Index (BMI), la gravità del disturbo (Clinical Global Impression, CGI), il funzionamento globale (Children's Global Assessment Scale, C-GAS) e l’iperattività fisica (Structured Interventory for Anorexic and Bulimic Syndromes-Expert form, SIAB-EX). La presenza di ED è stata indagata mediante la valutazione clinica e la somministrazione di specifici questionari autosomministrati; contestualmente sono state valutate le comorbidità psicopatologiche.
Obiettivo secondario è stato valutare l’andamento dei medesimi parametri a T1, cioè a distanza di 6 mesi.
Sono stati riscontrati miglioramenti in entrambi i gruppi per quanto riguarda l’andamento clinico, con differenze statisticamente significative tra AN+ED e AN-ED per la gravità degli indici generali e specifici. Inoltre sono stati approfonditi i fenotipi clinici dei pazienti con AN in base alla presenza o assenza di ED.
Questo studio sottolinea l’importanza di mettere in atto un approccio terapeutico integrato, che consideri non solo l’AN, ma anche la presenza di ED e le comorbidità psichiatriche associate, con informazioni utili sulle scelte terapeutiche e sui trattamenti.
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