• esofago
• microcircolo

L’ischemia e la necrosi del tubulo esofageo è la principale causa di leak anastomotico dopo esofagectomia. È stata dimostrata una correlazione tra riduzione del flusso e la vascolarizzazione all’estremità del tubulo e le deiscenze anastomotiche. Tale correlazione risiede al livello del macrocircolo, oggi sistematicamente indagato in sede intraoperatoria.
Le deiscenze anastomotiche e la necrosi tubulare sono la seconda causa di morte/ complicanze nelle esofagectomie: individuare fattori intraoperatori-postoperatori che potrebbero prevenire tale complicanza risulta di grande importanza.
La maggior parte delle informazioni al livello del circolo perianastomotico risiedono nell’analisi del macrocircolo, ma poco ancora sappiamo su quello che succede al livello del microcircolo.
Mediante l’utilizzo della macchina Cytocam-IDF (incident dark field illumination), abbiamo progressivamente introdotto l’osservazione del microcircolo perianastomotico e sublinguale nelle sedute di chirurgia maggiore esofagea.
In questo lavoro di tesi parleremo del nostro processo di introduzione di tale strumento in sala operatoria, della difficoltà attuali e future legate alla metodica, dei limiti della procedura, tenendo come obiettivo la sua futura integrazione nella pratica clinica come sorgente ulteriore di informazioni sperabilmente in grado di migliorare l’outcome chirurgico e guidare al meglio la pratica anestesiologica.