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La stabilità dei sistemi finanziari è minata dalla presenza di fonti di vulnerabilità che possono essere esterne oppure interne al sistema e derivare, quindi, dalle tre componenti del sistema stesso (intermediari, mercati e infrastrutture finanziarie). L’identificazione e l’attenta valutazione dei rischi sistemici, nonché l’attenzione agli effetti di trasmissione, rappresentano un tassello di fondamentale importanza per la prevenzione delle crisi finanziarie. Il manifestarsi del rischio sistemico, che da origine alla crisi finanziaria, presuppone l’attuazione da parte delle autorità nazionali di adeguate strategie di risoluzione, formate da una serie di interventi tesi alla restaurazione della stabilità finanziaria. Le autorità nazionali svolgono una funzione importante nella prevezione e risoluzione delle crisi, ma la crescente integrazione tra i sistemi finanziari e le recenti crisi finanziarie delle economie emergenti, hanno spinto la comunità internazionale ad intraprendere un percorso verso la costituzione di una nuova cornice per la cooperazione finanziaria internazionale.