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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10152025-134348


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LENZI, IRENE
URN
etd-10152025-134348
Titolo
Grief As a Chapter of Love. The Phenomenology of Grief in Contemporary Society From a Continuing Bonds Perspective
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof.ssa Fussi, Alessandra
correlatore Prof. Paoletti, Giovanni
correlatore Prof.ssa Osler, Lucy
Parole chiave
  • bereavement
  • continuing bonds perspective
  • enactivism
  • grief
  • griefbots
  • narration
  • narrative
  • phenomenology
  • philosophy of emotions
  • scaffolded affectitivty
  • situated affectivity
Data inizio appello
07/11/2025
Consultabilità
Completa
Riassunto
Grief is usually defined as a complex, multidimensional emotional process in response to the loss of a loved person. Other emotions, such as guilt, anger, confusion and disbelief, but also joy and relief, are often experienced alongside. Grief is also not just an internal process, as it involves a shift, or potentially a disturbance, in how one relates to the wider world. The present analysis of grief is based on theories of situated and scaffolded affectivity, particularly enactivism. Other standpoints include phenomenology and existentialism, which offer an embodied, situated and cross-cultural approach. Chapter One analyses the two main approaches to grief work in present Western societies: psychanalytic relinquishment theories and the continuing bonds perspective. The thesis advocates the latter. Historical evolution and socio-cultural premises of both approaches will also be outlined. Chapter Two focuses on enactivist theories of situated and scaffolded affectivity to explain how the relationship between the bereaved and the deceased forms during their shared life. Love, in fact, involves building identities together, creating a shared world and establishing meanings within it. Chapter Three is based on philosophical descriptions of the phenomenology of grief to illustrate its implications for all aspects of the bereaved person's life. It analyses how the bereaved can gradually regain access to the everyday, social, world and hope for the future while navigating a time of indeterminacy. Chapter Four further analyses the therapeutic value of writing and talking about one’s grief. Some approaches focus on the construction of a biography of the deceased, while others focus on the narration of the story of the bereaved and the deceased together before and after the death. First, these different theoretical approaches to narration are considered, and then literary examples of both are provided. Lastly, Chapter Five summarises the contemporary debate on chatbots for bereavement support and brings a critical view on their potentially negative implications for the health and dignity of bereaved users.



Il lutto è solitamente definito come un processo emotivo complesso e multidimensionale in risposta alla perdita di una persona cara. Spesso si accompagnano altre emozioni, come il senso di colpa, la rabbia, la confusione e l'incredulità, ma anche la gioia e il sollievo. Il lutto non è solo un processo interno, poiché comporta un cambiamento, o potenzialmente un disturbo, nel modo in cui ci si relaziona con il mondo esterno. La presente analisi del lutto si basa sulle teorie dell'affettività situata e scaffolded, in particolare sull'enattivismo. Altri punti di vista includono la fenomenologia e l'esistenzialismo, che offrono un approccio incarnato, situato e interculturale. Il primo capitolo analizza i due principali approcci al lutto nelle attuali società occidentali: le teorie psicoanalitiche del "relinquishment" e la continuing bonds perspective. La tesi sostiene quest'ultima. Verranno inoltre delineate l'evoluzione storica e le premesse socioculturali di entrambi gli approcci. Il capitolo due si concentra sulle teorie enattiviste dell'affettività situata e scaffolded per spiegare come si forma il rapporto tra la persona a lutto e la persona defunta durante la loro vita condivisa. L'amore, infatti, implica la costruzione di identità comuni, la creazione di un mondo condiviso e la definizione di significati al suo interno. Il capitolo terzo si basa su descrizioni filosofiche della fenomenologia del lutto per illustrarne le implicazioni su tutti gli aspetti della vita della persona in lutto. Analizza come chi è in lutto possa gradualmente ritrovare l'accesso alla quotidianità, alla socialità, al mondo e alla speranza per il futuro mentre attraversa un periodo di incertezza. Il capitolo quarto analizza ulteriormente il valore terapeutico dello scrivere e del parlare del proprio dolore. Alcuni approcci si concentrano sulla costruzione di una biografia del defunto, mentre altri si concentrano sulla narrazione della storia della persona in lutto e del defunto insieme prima e dopo la morte. In primo luogo, vengono presi in considerazione questi diversi approcci teorici alla narrazione, quindi vengono forniti esempi letterari di entrambi. Infine, il capitolo cinque riassume il dibattito contemporaneo sui griefbots e offre una visione critica delle loro potenziali implicazioni negative per la salute e la dignità degli utenti in lutto.
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