Tesi etd-10132025-201359 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (4 anni)
Autore
ROMANO, CLAUDIA
URN
etd-10132025-201359
Titolo
Fatty Replacement and Fibrosis Predict Adverse Outcomes in Non-Dilated Left Ventricular Cardiomyopathy with Preserved Ejection Fraction.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE
Relatori
relatore Prof. Aquaro, Giovanni Donato
relatore Prof. De Caterina, Raffaele
relatore Prof. De Caterina, Raffaele
Parole chiave
- arrhythmic risk stratification
- cardiac magnetic resonance (CMR)
- fatty myocardial replacement
- late gadolinium enhancement (LGE)
- ndlvc
- preserved ejection fraction
Data inizio appello
03/11/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/11/2028
Riassunto
Non-dilated left ventricular cardiomyopathy (NDLVC) is defined as non-ischemic left ventricular scarring or fatty replacement, irrespective of global or regional wall motion abnormalities, or as isolated global LV hypokinesia without evidence of scarring. This study evaluated the prognostic significance of myocardial fibrosis and fatty replacement in patients with NDLVC and preserved ejection fraction. Cardiac magnetic resonance (CMR) parameters—particularly late gadolinium enhancement (LGE) and type 1 left ventricular fat replacement—significantly improved arrhythmic risk prediction beyond clinical variables. Importantly, the coexistence of myocardial fat and LGE conferred a markedly greater prognostic impact than LGE alone, identifying a subgroup of patients at particularly high arrhythmic risk. When considered separately, fatty replacement and LGE showed a comparable prognostic value.
La cardiomiopatia ventricolare sinistra non dilatativa (NDLVC) è definita come la presenza di fibrosi miocardica non ischemica o sostituzione adiposa indipendentemente dalle alterazioni globali o regionali della cinesi parietale, oppure come ipocinesia globale isolata del ventricolo sinistro in assenza di fibrosi.
Questo studio ha valutato il significato prognostico della fibrosi e della sostituzione adiposa miocardica nei pazienti con NDLVC e frazione di eiezione preservata.
I parametri ottenuti con la risonanza magnetica cardiaca (CMR) — in particolare la late gadolinium enhancement (LGE) e la sostituzione adiposa ventricolare sinistra di tipo 1 — hanno migliorato significativamente la predizione del rischio aritmico rispetto alle sole variabili cliniche.
In particolare, la coesistenza di grasso miocardico e LGE ha mostrato un impatto prognostico superiore rispetto alla sola LGE, identificando un sottogruppo di pazienti a più elevato rischio aritmico.
Considerate separatamente, la sostituzione adiposa e la fibrosi hanno mostrato un valore prognostico comparabile.
La cardiomiopatia ventricolare sinistra non dilatativa (NDLVC) è definita come la presenza di fibrosi miocardica non ischemica o sostituzione adiposa indipendentemente dalle alterazioni globali o regionali della cinesi parietale, oppure come ipocinesia globale isolata del ventricolo sinistro in assenza di fibrosi.
Questo studio ha valutato il significato prognostico della fibrosi e della sostituzione adiposa miocardica nei pazienti con NDLVC e frazione di eiezione preservata.
I parametri ottenuti con la risonanza magnetica cardiaca (CMR) — in particolare la late gadolinium enhancement (LGE) e la sostituzione adiposa ventricolare sinistra di tipo 1 — hanno migliorato significativamente la predizione del rischio aritmico rispetto alle sole variabili cliniche.
In particolare, la coesistenza di grasso miocardico e LGE ha mostrato un impatto prognostico superiore rispetto alla sola LGE, identificando un sottogruppo di pazienti a più elevato rischio aritmico.
Considerate separatamente, la sostituzione adiposa e la fibrosi hanno mostrato un valore prognostico comparabile.
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