ETD

• fotopletismografia; cold test; vibrazioni; freddo

La fotopletismografia digitale con cold test (FPG-CT) rappresenta uno strumento utile per la valutazione precoce delle alterazioni microvascolari nei lavoratori esposti a vibrazioni mano-braccio e freddo. Il presente studio, condotto presso l’U.O. di Medicina del Lavoro dell’A.O.U.P. su un campione di 33 lavoratori, ha analizzato la risposta vascolare digitale mediante FPG-CT standardizzato secondo le linee guida ISO 14835-1:2016 e INAIL-SIML. Il protocollo comprendeva quattro fasi - morfologica, basale, stimolo e recupero - con monitoraggio continuo della temperatura cutanea palmare e misurazione dell’ampiezza dell’onda in mV e su carta millimetrata. Sono stati considerati patologici i tracciati con riduzione ≥50% dell’ampiezza e recupero ≤70% dopo 20 minuti. L’analisi statistica, condotta con test di Pearson e test esatto di Fisher, non ha evidenziato associazioni significative tra i parametri fotopletismografici e l’abitudine tabagica, mentre ha mostrato una tendenza verso una maggiore frequenza di riduzione patologica dell'onda fotopletismografica nei soggetti esposti a vibrazioni rispetto al freddo. I risultati confermano la validità della FPG-CT come metodica sensibile, non invasiva e riproducibile per la rilevazione di disfunzioni microvascolari subcliniche e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti a stress termici e meccanici.