logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10132025-122709


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
ROMEO, FILIPPO
URN
etd-10132025-122709
Titolo
Leishmaniosi in Regione Toscana: epidemiologia e controllo in ottica One Health
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Mangano, Valentina
correlatore Prof.ssa Rizzo, Caterina
Parole chiave
  • 2018-2024
  • controllo
  • diagnosi
  • epidemiologia
  • leishmaniosi
  • One Health
  • prevenzione
  • Regione Toscana
  • sorveglianza integrata
  • sottonotifica
  • trattamento
Data inizio appello
28/10/2025
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/10/2028
Riassunto
La leishmaniosi è una malattia parassitaria causata da protozoi del genere Leishmania e trasmessa da flebotomi vettori, con un impatto significativo sulla salute globale. In Europa la specie responsabile dei casi autoctoni è L. infantum che, oltre all’ospite umano, ha anche altri ospiti animali e in particolare il cane, e si tratta quindi di una zoonosi. In Europa, in Italia e in regione Toscana, come in altre aree in Italia, si è osservato un recente aumento dell’incidenza della malattia. Questa tesi ha esplorato l’epidemiologia e il controllo della leishmaniosi in Toscana nel periodo 2018-2024, adottando un approccio integrato One Health che considera le interazioni tra vettore, serbatoio animale e popolazione umana.
Attraverso una mappatura degli attori regionali coinvolti, interviste con esperti, somministrazione di questionari a enti e figure professionali, e la raccolta di banche dati entomologiche, veterinarie e umane, è stata condotta un’analisi dettagliata delle attività di controllo e degli indicatori epidemiologici sul territorio regionale. I risultati hanno descritto l’effettiva implementazione di attività di prevenzione, diagnosi, trattamento e risposta alla leishmaniosi in accordo alla normativa vigente, evidenziando al contempo alcune eterogeneità e lacune. Inoltre, i risultati hanno indicato una correlazione tra la presenza e la positività dei flebotomi vettori, la sieropositività nei cani e l’incidenza di leishmaniosi nell’essere umano, indicando la necessità di un sistema di sorveglianza integrata.
Questo studio fornisce pertanto evidenze utili alla stesura di un piano regionale di controllo della leishmaniosi, fondamentale per contenere l’impatto sanitario di questa patologia, grazie a una strategia coordinata e alla sistematizzazione e all’ampliamento delle attività esistenti, inclusa la sorveglianza integrata.
File