• buona amministrazione ambientale
• principio buona amministrazione
• azionabilità pretese
• procedure ambientali
• diritti procedurali

La tesi analizza il contesto in cui si sviluppa e opera il principio di buona amministrazione in campo ambientale secondo una prospettiva procedurale e processuale.
La trattazione, sul versante procedurale, considera gli istituti ascrivibili alla buona amministrazione (come prevista dall’ordinamento Ue) e poi ne declina l’applicazione al settore ambientale (come regolato dall’ordinamento nazionale), soffermandosi sui diritti di informazione e partecipazione dei cittadini e sugli istituti di semplificazione procedimentale applicabili al settore ambientale.
L’argomentazione mette in luce il carattere garantistico e collaborativo degli istituti procedimentali tipici del governo dell’ambiente e le tensioni che si innestano tra le esigenze di semplificazione e quelle finalizzate ad un elevato livello di tutela ambientale presenti nella disciplina dei procedimenti a valenza ambientale (Valutazione di Impatto Ambientale, Valutazione Ambientale Strategica, Autorizzazione Integrata Ambientale, Autorizzazione Unica Ambientale e Provvedimento Autorizzatorio Unico Ambientale).
Successivamente, la tesi si sofferma, nella prospettiva multilivello, sui profili processuali, prestando attenzione al principio dell’azionabilità delle pretese alla buona amministrazione dell’ambiente. Pertanto, viene analizzato il diritto di accesso alla giustizia ambientale al fine di vagliare l’effettività del diritto ad una buona amministrazione ambientale.