ETD

• acoem spirometria FEV1 FVC

L’American College of Occupational and Environmental Medicine (ACOEM) ha pubblicato nel 2020 l’ultima revisione delle linee guida per l’impiego dell’esame spirometrico nella sorveglianza sanitaria dei lavoratori. È stato posto un accento particolare sulla cosiddetta “sorveglianza longitudinale”, ovverosia il controllo dell’andamento degli indici spirometrici nel tempo che può dare maggiori indicazioni sullo stato di salute del lavoratore rispetto alla singola misura “spot”. Abbiamo cercato di applicare le indicazioni dell’ACOEM eseguendo un’analisi retrospettiva sulle spirometrie eseguite dai lavoratori di un’industria dolciaria in un intervallo di tempo che va dal 2011 al 2025: l’uniformità dei dati raccolti (dovuta sia all’impiego del medesimo strumento per tutti gli esami sia al fatto che sono stati eseguiti dallo stesso operatore) ha consentito di verificare l’andamento di FEV1 e FVC nel tempo, individuando così un campione di 33 lavoratori con alterazioni che prendendo in considerazione solo spirometrie isolate sarebbero passate inosservate.