ETD

• adsorbimento
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• PSA
• sostenibilità

Negli ultimi anni, il sistema energetico globale ha attraversato una fase di profonda trasformazione, spinta da una crescente consapevolezza ambientale, da crisi geopolitiche e dalla necessità di ridurre le emissioni di gas serra.
Secondo il rapporto dell’IPCC Mitigation of Climate Change, il principale fonte di gas serra è il settore della produzione energetica.
Tra questi gas, l’anidride carbonica è considerata la principale responsabile del riscaldamento globale a causa della sua elevata concentrazione atmosferica. Per mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico e ridurre le emissioni, numerosi studi hanno presentato tecnologie sviluppate negli ultimi decenni per separare e recuperare la CO₂ in diversi scenari di cattura.
In questo scenario, la geotermia emerge come risorsa strategica per la transizione energetica, grazie alla sua capacità di fornire energia rinnovabile, continua e a basse emissioni. L’integrazione di tecnologie innovative per il recupero e la valorizzazione della CO₂ geotermica rappresenta un’opportunità concreta per coniugare efficienza energetica, sostenibilità ambientale e sviluppo industriale responsabile.
In questa tesi è presentato un progetto sperimentale, di recupero di CO2 in emissione da una centrale geotermica e il suo riutilizzo in ambito alimentare per l’incremento della produzione di basilico in serre. Per il recupero della CO2 è stato sperimentato, su impianto pilota, un processo di Pressure Swing Adsorption.