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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10052024-204235


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
RAZZANELLI, FRANCESCA
URN
etd-10052024-204235
Titolo
Fattori di rischio per la comparsa di danno renale acuto (AKI) in chirurgia oncologica e addominale.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Forfori, Francesco
Parole chiave
  • AKI
  • chirurgia
  • danno renale acuto
  • HIPEC
Data inizio appello
29/10/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/10/2027
Riassunto
Il danno renale acuto (AKI) è una complicanza frequente in chirurgia maggiore ed in grado di aumentare mortalità e morbidità dei pazienti nel breve e lungo periodo.
Le cause di danno renale acuto sono molteplici e possono intervenire in tutto il perioperatorio. Queste dipendono dalle caratteristiche del paziente, dall'invasività dell'intervento chirurgico e dalla gestione anestesiologica.
È recente l'interesse per il danno renale, anche lieve, in ambito intensivistico e recente anche lo sforzo di unificarne la definizione, concretizzatosi nel 2012 con le linee guida KDIGO.
Per questo motivo vengono studiati nuovi indicatori di diagnosi precoce e si approfondiscono meccanismi di danno e interventi di nefroprotezione.
Questo studio clinico si concentra sull'HIPEC, ovvero un lavaggio peritoneale con chemioterapico ad alta temperatura. Questa tecnica è gravata da rischio di AKI sia in quanto segue una chirurgia citoriduttiva importante sia a causa dell'utilizzo di farmaci chemioterapici. Saranno confrontati i nostri dati con la letteratura scientifica per evidenziare possibili criticità e tecniche di gestione virtuose per diminuire l'impatto sulla funzione renale.
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