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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10052024-171517


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CASTALDO, GIULIA
URN
etd-10052024-171517
Titolo
Valutazione delle proprietà H2S donor e citoprotettive di derivati ibridi del farmaco Acitretina come strategia nel trattamento della psoriasi
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Valentina
relatore Prof.ssa Martelli, Alma
correlatore Dott.ssa Galgani, Giulia
Parole chiave
  • Acitretina
  • H2S-donor
  • Psoriasi
Data inizio appello
06/11/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/11/2094
Riassunto
La psoriasi è una patologia cronica di tipo infiammatorio e su base auto-immune, caratterizzata da placche eritematose, ricoperte da squame bianche-argentee che coinvolgono gli arti, e che può interessare anche le articolazioni. Le terapie sono volte a ridurre l’attività della patologia e migliorare i sintomi, ma non sono risolutive. Acitretina è un retinoide per uso sistemico utilizzato nella gestione della psoriasi, andando a ridurre l'attività delle cellule TH1 e TH17. Il progetto di tesi si è focalizzato sulla caratterizzazione di quattro derivati sintetici dell’acitretina : Acitretina-TBZ, Acitretina-ADT, Acitretina-HPI, Acitretina-HBTA utilizzando cheratinociti umani immortalizzati aneuploidi (HaCaT). Nello specifico, è stato valutato il loro profilo di H2S-donors. Il solfuro di idrogeno è un gas-trasmettitore endogeno che contribuisce alla regolazione di diverse funzioni fisiologiche. Nella psoriasi, il solfuro di idrogeno, contribuisce alla rimarginazione delle ferite, promuove la vasodilatazione e attenua l’infiammazione inibendo alcune interleuchine. Per valutare l’eventuale rilascio di H2S, è stata utilizzata la sonda fluorescente WSP-1(Washington State Probe-1) su tutti e 4 i derivati dell’acitretina. Da questo esperimento è emersa la capacità del TBZ di rilasciare H2S. E’ stata valutata, inoltre, la vitalità cellulare con il composto mediante la sonda MTT ( 3-(4,5-Dimetil-2-tiazolil)-2,5-difenil-2H-tetrazolio bromuro) valutando anche la possibile attività protettiva contro il danno da H2 O 2.
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