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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10052024-011401


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LAURO, FRANCESCA ROMANA
URN
etd-10052024-011401
Titolo
Elettrodi chirali: sintesi, caratterizzazione e applicazioni innovative
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA
Relatori
relatore Prof. Di Bari, Lorenzo
correlatore Dott.ssa Funaioli, Tiziana
controrelatore Dott. Carlotti, Marco
Parole chiave
  • CISS
  • ECD
  • elettropolimerizzazione
  • sonda chirale
  • water splitting
Data inizio appello
21/10/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/10/2094
Riassunto
La tesi si propone di caratterizzare per via spettroelettrochimica cromofori chirali a coniugazione estesa contenenti unità tiofeniche. Attraverso voltammetria ciclica (CV) e spettroscopia UV-Vis, sono state indagate le proprietà optoelettroniche di tali cromofori, quali il band gap elettronico e ottico, nonché i potenziali di prima ossidazione e riduzione, ricavando così i valori energetici di HOMO e LUMO. Queste caratteristiche sono state analizzate per ottimizzare la reazione di elettropolimerizzazione in soluzione, ottenuta per ossidazione e ricombinazione delle unità tiofeniche. I polimeri risultanti sono stati caratterizzati allo stato solido, concentrandosi sull'attività chirottica (COA) mediante analisi di dicroismo circolare elettronico (ECD). Confermata la chiralità dell’elettrodo, sono state esplorate possibili applicazioni. È stata valutata la capacità di enantiodiscriminazione nei confronti di una sonda chirale in soluzione: l’elettrodo chirale va a ossidare selettivamente un enantiomero rispetto all’altro a causa di un’interazione di tipo diastereoisomerico. Inoltre, è stata studiata l’attività catalitica degli elettrodi chirali nei confronti della reazione di idrolisi dell’acqua (WS). Ipotizzando il passaggio selettivo di un spin elettronico attraverso l’oligomero chirale, come teorizzato dal fenomeno della Chiral Induced Spin Selectivity (CISS), si prevede un abbattimento nella produzione di H2O2 e quindi un aumento nell’efficienza della reazione stessa.
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