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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10052021-164356


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
GIUDETTI, MATILDE
URN
etd-10052021-164356
Titolo
Relazione tra IgG4, morbo di Basedow e oftalmopatia basedowiana
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Marinò, Michele
Parole chiave
  • Basedow
  • IgG4
  • oftalmopatia
Data inizio appello
26/10/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione e Scopo della Tesi
In considerazione della relazione tra Immunoglobuline G sottoclasse 4 (IgG4) e malattie autoimmuni della tiroide, abbiamo condotto uno studio retrospettivo per valutare il possibile ruolo delle IgG4 nei pazienti affetti da MB, con e senza oftalmopatia basedowiana (OB), rispetto ai pazienti affetti da ipertiroidismo secondario a gozzo multinodulare tossico (GMNT) o adenoma tossico (AT).
Materiali e Metodi
Sono stati inclusi 352 pazienti consecutivi, di cui 148 affetti da MB senza OB, 159 con MB e OB e 45 con GMNT o AT. In tutti i pazienti è stata valutata la funzione tiroidea e sono stati dosati gli anticorpi anti-recettore dell’ormone tireotropo (TRAb) e le IgG4.
Risultati e Conclusioni
Veniva osservata una differenza statisticamente significativa nei livelli di IgG4 tra pazienti con MB, indipendentemente dalla presenza o meno di OB, rispetto ai pazienti con GMNT o AT, suggerendo che i livelli di IgG4 possano aumentare in presenza di una disfunzione tiroidea autoimmunitaria. Veniva inoltre riscontrata una correlazione tra livelli di IgG4, funzione tiroidea e TRAb; in particolare, i pazienti con TRAb positivi presentavano livelli di IgG4 diagnostici per malattia da IgG4 (IgG4-RD) più frequentemente rispetto ai pazienti con TRAb negativi. La correlazione lineare diretta tra la concentrazione di IgG4 e i livelli di TRAb, unitamente alla correlazione rispettivamente diretta e inversa tra i livelli di IgG4 e i valori di FT3 e ormone tireotropo (TSH), suggeriscono che una quota più o meno rilevante di TRAb potrebbe essere rappresentata da IgG4. Studi funzionali e studi clinici prospettici potrebbero essere utili a confermare tale ipotesi.
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