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Questo elaborato espone un'analisi del Giornale del viaggio in Inghilterra che il conte Carlo Castone della Torre di Rezzonico aveva composto durante il suo tour tra le province inglesi, negli anni 1787 e 1788. In questa ricerca, si ripercorrono le tappe principali della biografia del conte, la cui giovinezza era stata vissuta tra le corti di Parma e di Napoli, al fianco del padre e dei grandi letterati, come Paciaudi e Frugoni. Si ricordano anche i legami che egli aveva avuto con la Massoneria, ma anche l'incontro con Cagliostro che gli aveva provocato la perdita dei titoli e dei riconoscimenti raggiunti nella lunga carriera.
L'analisi prosegue con una riflessione sulle modalità del viaggio settecentesco, sulle mete e sulle tipologie di resoconti che raccontavano tali esperienze per giungere a inquadrare Rezzonico e il suo diario di viaggio nel panorama letterario dell'epoca. Infine, si ripercorrono le tappe dell'itinerario britannico in un susseguirsi di alloggi, strade, campagne, piccoli centri urbani e città metropolitane, per poi analizzare il testo del Giornale sotto vari aspetti (forma e struttura) e temi (riferimenti colti, antiquariato, arte, collezionismo, paesaggio naturale e urbano), quelli che sono apparsi come più evidenti e interessanti all'interno dell'opera.

This paper sets out an analysis of the Journal of the journey to England that Count Carlo Castone della Torre di Rezzonico had composed during his tour of the English provinces, in the years 1787 and 1788. In this research, we retrace the main stages in the biography of the count, whose youth was spent between the courts of Parma and Naples, alongside his father and great men of letters, such as Paciaudi and Frugoni. We also remember the ties he had with Freemasonry, but also the meeting with Cagliostro which had caused him to lose the titles and recognitions achieved in his long career.
The analysis continues with a reflection on the methods of eighteenth-century travel, on the destinations and on the types of accounts that recounted these experiences in order to frame Rezzonico and his travel diary in the literary panorama of the time. Then, the stages of the British itinerary are retraced in a succession of accomodations, roads, countryside, small urban centers and metropolitan cities. Finally, the text of the Journal is analyzed from those aspects (form and structure) and themes (cultured references, antiques, art, collecting, natural and urban landscape) that appeared most evident and interesting within the work.