• solfuro di idrogeno
• H2S - donors
• Parkinson
• farmaci ibridi

La malattia di Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata da una lenta e progressiva perdita di neuroni dopaminergici nella substantia nigra.

H2S, ad oggi, è oggetto di interesse nella ricerca sul trattamento del Parkinson per i suoi potenziali effetti neuroprotettivi. Per centinaia di anni l’idrogeno solforato , infatti, è stato conosciuto esclusivamente come un gas tossico con l’odore di uova marce ma, nel tempo, un numero crescente di ricerche ha dimostrato che questa molecola regola, invece, una serie di processi fisiologici e patologici nell’ uomo.

L’ effetto neuroprotettivo di H2S è reso possibile dalle sue spiccate attività anti-infiammatorie, anti-apoptotiche e soprattutto anti-ossidanti .

Questo lavoro di tesi è stato progettato per testare approfonditamente le proprietà H2S donor di nuove molecole ibride, sintetizzate a partire dal Pramipexolo, farmaco già utilizzato nel trattamento del Parkinson, a cui sono state addizionate moieties in grado di donare H2S.

In primo luogo , è stata valutata la capacità di rilascio di H2S dei composti testati, in ambiente privo di materiale biologico, sia in presenza che in assenza di Cisteina, utilizzando una tecnica amperometrica. In secondo luogo, si è testata, tramite una tecnica fluorimetrica la capacità di rilascio di H2S all’interno di ambiente cellulare utilizzando cellule di microglia murine ( BV2) .