• efficacia
• emangioma infantile
• propranololo
• ricorrenza
• sicurezza

Premessa. Gli emangiomi infantili (EI) sono i tumori vascolari più frequenti nell’infanzia, seguiti in frequenza dagli emangiomi congeniti. La Società Internazionale per lo Studio delle anomalie Vascolari li classifica come tumori vascolari benigni. Nel 10-15% dei casi, in base alle dimensioni, alla sede e alla tipologia della lesione, possono complicarsi con ulcerazioni e provocare dolore, possono espandersi ed andare a danneggiare la funzione di alcuni organi o apparati o creare un’anomalia estetica importante con un impatto notevole sulla qualità di vita del paziente e della famiglia.
La terapia con propranololo per via orale, ormai praticata e diffusa da più di 10 anni, ha cambiato drasticamente la prognosi dei pazienti con EI. Ad oggi sappiamo che la terapia con il propranolo risulta sicura ed efficace ed ha sostituito gli altri trattamenti utilizzati in passato come i cortisonici o gli immunosoppressori, riducendo drasticamente le reazioni avverse correlate alla terapia.
Scopi dello studio: Valutazione della risposta alla terapia con propranololo degli EI. Valutazione del profilo di sicurezza della terapia con propranololo. Valutazione dei determinanti della risposta alla terapia con propranololo. Valutazione della percentuale di recidiva dell’EI dopo sospensione della terapia con propranololo e dei possibili determinanti di recidiva.
Materiali e metodi: Studio retrospettivo su 77 pazienti con EI trattati con propanolo per via orale presso la UOC Pediatria e la UOS Dermatologia dell’Ospedale San Luca di Lucca da febbraio 2017 a marzo 2023. Sono stati analizzati gli aspetti demografici dei pazienti arruolati, le caratteristiche cliniche degli emangiomi, l’efficacia e la sicurezza della terapia con propranololo per via orale.
Risultati: la terapia con propranololo per via orale è risultata efficace nel 97,4% dei pazienti. Nel nostro studio, l’unico determinante della buona risposta al trattamento, è risultato l’inizio della terapia entro i 5 mesi di età del bambino. Il propranololo si è dimostrato essere un farmaco sicuro, in quanto solo nel 15,6% dei pazienti si sono verificate reazioni avverse e tutte di lieve entità. La ricorrenza degli emangiomi si è verificata nel 20,6% dei casi e non sono stati riscontrati fattori utili nel prevederla.
Conclusioni: il propranololo per via orale si è dimostrato essere una terapia efficace e ben tollerata dai pazienti. Una diagnosi precoce e un avvio tempestivo della terapia rimangono alla base del successo terapeutico.